Adriano Sofri risponde a Rocco Casalino
04/02/2014 di Alessandro D'Amato

Dalla sua rubrica “Piccola Posta” sul Foglio di Giuliano Ferrara, Adriano Sofri risponde a Rocco Casalino, comunicatore del MoVimento 5 Stelle che lo aveva chiamato in causa in relazione all’intervista di Daria Bignardi ad Alessandro Di Battista:
Un esponente dei 5 stelle ha chiesto a Daria Bignardi – che aveva dato al deputato Di Battista l’occasione di ben figurare nel suo programma televisivo – che cosa si provi a essere la moglie del figlio di un assassino.
Ha trascurato, come molti, un dettaglio: che io non sono né assassino né, soprattutto, mandante di assassinio. Però lui e molti possono dirlo, se fa loro piacere, perché una sentenza li autorizza. Posso riferire a quel giovane uomo così umanamente interessato ai sentimenti altrui come sia essere il suocero della moglie del figlio di un assassino: molto bello.
Ieri Sofri aveva dato anche un paio di risposte azzeccate a Mario Adinolfi:
Tutta la storia in articoli:
Rocco Casalino, Daria Bignardi e le colpe dei padri
Laura Boldrini e il pestaggio mediatico per Augias, la Bignardi e Fazio
Rocco Casalino e la “trappola” di Daria Bignardi ad Alessandro Di Battista