Alessandro Di Battista lancia l’autostop a 5 Stelle per le Europee
09/05/2014 di Stefania Carboni
L’idea la lancia il deputato del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista in rete. Su facebook, con tanto di foto-ricordo di uno dei suoi tanti viaggi, il buon Dibba suggerisce una propaganda a costo zero: «Io ho fatto autostop per anni, in tutto il mondo (nella foto facevo autostop dal Portogallo verso la Spagna da dove sono tornato per le elezioni politiche del 2013). Fatelo anche voi! E’ stupendo, l’autostop ti fa tornare a sentirti parte di una comunità. Scrivete su un cartello “torno a Lecce a votare 5 stelle” oppure “vado in Sicilia per votare e mandarli tutti a casa”. Qualcuno che vi darà uno strappo lo troverete senz’altro».
Dibba e la foto dell’autostop fra il Portogallo e la Spagna, da dove rientrò per le politiche 2013. Era in Spagna a combattere Franco…
— Stepanovich (@schnitzlerrr) 9 Maggio 2014
DIBBA E I FUORISEDE – Il deputato spiega come l’idea sia nata con gli ultimi risultati dei sondaggi: «Il 48% delle persone tra i 18 e i 29 voterebbe il M5S. Certo i giovani sono sempre meno nel nostro Paese. Si fanno pochi figli e molti ragazzi scappano. Io ho amici cari in Australia, in Inghilterra, persino in Andalusia, non certo una California europea se pensiamo alle occasioni di lavoro». Dibba si rivolge così ai giovani (sulla questione numero chiuso cita l’interesse del collega D’Uva) e poi rilancia: «I fuorisede sono un pericolo per il sistema. E non parlo degli Erasmus ai quali non è consentito votare (io ho presentato una legge come primo firmatario per risolvere la questione http://goo.gl/U8g4la) parlo dei ragazzi del sud che studiano al nord. Per loro tornare a casa per votare è economicamente proibitivo. Pensate che sia un caso? Pensate che il “sistema” non sappia che molti di voi gli voterebbero contro? Ebbene dobbiamo essere più forti di loro». E da qui l’idea…
Usate l’hashtag #autostopa5stelle e pubblicate foto, cartelli fantasiosi e storie. Fate autostop anche per venire a Roma per l’evento finale del #vinciamonoi Tour, il 23 maggio in Piazza San Giovanni.
Con tanto di suggerimento: «Non fate autostop dove la legge lo proibisce (strade a scorrimento veloce)».
L’Autostop e’ Rivoluzionario e a Impatto Zero! Buon anno a 5 stelle a tutti! pic.twitter.com/11eCxKjS
— AlessandroDiBattista (@ale_dibattista) 31 Dicembre 2012
CHE E’ ENRIQUE IGLESIAS? – Mentre su Facebook Dibba spopola, le reazioni su Twitter non sono state delle migliori.
Scusa @ale_dibattista nun te lo vorei dì ma già esiste come pratica e ce stanno diversi siti che mettono in contatto le persone. #genio5s
— zeromarcio (@zeropregi) 9 Maggio 2014
Gombloddoh vs i ragazzi del sud che studiano a nord e non possono votare 5s (https://t.co/rNaqORE9qN) Epico Dibba LOL pic.twitter.com/y2DNSpmg7j
— Reshep (@Reshep86) 9 Maggio 2014
«Se te vedo vicino a na pozzanghera a fa l’autostop, accelLLLLero», gli replica un utente. E anche:
Ma che è, un video musicale di Enrique Iglesias? Ah no, è il Dibba. #m5s #macosadiav @ReGiorgio_Primo pic.twitter.com/sHCtusOjny
— Nonleggerlo (@nonleggerlo) 9 Maggio 2014
Intanto l’hashtag è stato lanciato. Chissà quanti accoglieranno l’invito del pentastellato per raggiungere Roma questo 23 maggio. Alla peggio si può sfruttare l’idea per altre occasioni:
@nonleggerlo va a vedere il Foggia di Zeman in trasferta @welikechopin
— Jonathan Cesetti (@j_cesetti) 9 Maggio 2014