Alì Molla, il ragazzo cingalese picchiato sul treno per un movente razzista?
20/03/2017 di Andrea Mollica
Alì Molla è un ragazzo cingalese di 32 anni che è stato picchiato selvaggiamente su un treno regionale. Sul Nettuno-Roma di sabato scorso il giovane asiatico ha subito un’aggressione che l’ha costretto a esser operato per le ferite riportate. Le circostante devono essere ancora chiarite dagli inquirenti. Potrebbe trattarsi di una rapina, degenerata in violenta aggressione, oppure potrebbe trattarsi di un pestaggio motivato da odio razziale. Alì Nolla abita a Roma, nella zona di Centocelle, e lavora fra il mercato etnico di piazza Vittorio e la raccolta degli ortaggi nei campi a Tre Cancelli, vicino Nettuno. Il bracciante tornava a casa quando è stato colpito sul treno. Le ferite riportate gli impediscono di parlare in modo chiaro, e fa fatica a esprimersi in italiano. Un suo amico cingalese ha raccontato ai giornalisti, dopo aver parlato con Alì Molla, che il bracciante cingalese sia stato picchiato dopo aver portato a Nettuno i soldi degli incassi al mercato di Roma. Alì Molla è stato derubato dei soldi, circa 200 euro, che aveva tenuto per se stesso, e dopo aver detto che non ne aveva più il giovane è stato picchiato in modo selvaggio. L’aggressione dovrebbe esser stata compiuta da un uomo e una donna, secondo la prima testimonianza del bracciante cingalese. Gli inquirenti stanno cercando di comprendere se ci sia una motivazione razziale alla base di un simile gesto di violenza, oppure si tratti un furto.