Amazon lancia una linea di prodotti «etici»

Amazon si propone sempre più nelle vesti di produttore, dopo le esperienze nel campo dell’elettronica e dell’editoria ora la multinazionale punta su prodotti tradizionali e low tech, con Amazon Elements, un nuovo marchio che punta tutto sull’etica.

I pannolini di Amazon Elements
I pannolini di Amazon Elements

L’ESORDIO DI AMAZON ELEMENTS – Il nuovo marchio si chiama Amazon Elements ed esordisce lanciando sul mercato pannolini e salviette detergenti per i bambini. Il mercato di riferimento non è sconosciuto ad Amazon, che nel 2010 ha acquisito diapers.com (pannolini.com), comprata al termine di una guerra sui prezzi che l’ha vista soccombere proprio ad Amazon.

LA CORSA AI PRODOTTI «ETICI» – Jeffrey P. Bezos, patron di Amazon, ha deciso quindi di buttarsi nel business dei pannolini occupandosi di tutta la filiera e la mossa non sembra estranea al grande successo di The Honest Company, capitanata dall’attrice Jessica Alba, che ha raccolto 120 milioni di dollari di finanziamento e l’appoggio di molte associazioni di consumatori promettendo prodotti buoni a buon prezzo e prodotti rispettando la natura e chi li produce. Bezos, visti i trascorsi di Amazon con i suoi stessi dipendenti, non ha esattamente le carte in regola per risultare completamente credibile.

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LA FILOSOFIA DI ELEMENTS – I prodotti marchiati Elements non punteranno ad essere i più economici del mercato, ma esibiranno un QR code interrogabile dagli smartphone che fornirà tutte le informazioni sulla filiera produttiva, dall’origine delle materie prime alle tecniche di produzione. I critici dell’iniziativa hanno già detto difficilmente le informazioni comprenderanno dati quali la retribuzione di chi lavora per produrli, più probabilmente Amazon assolverà a questa parte della «trasparenza» promessa esibendo la certificazione di qualche associazione dedicata come FairLabor, nota perchè chiamata in causa da Apple per supervisionare i progressi delle condizioni di lavoro negli stabilimenti Foxconn dopo l’esplodere del relativo scandalo.

 

 

 

 

 

 

days after Amazon showed off its autonomous Kiva warehouse robots, the mechanized minions are already showing signs of revolt. A pair of Texas goat farmers say they received what appears to be a piece of a conveyor belt from the retail giant, instead of the book about chickens they were expecting.

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