Arrossire è spesso fonte di imbarazzo. Quando il volto di una persona diventa rosso per una reazione emotiva si possono genere sentimenti di disagio emotivo, tanto che molti tendono a nascondere la faccia. Una psicoterapeuta tedesca Doris Wolf ha spiegato i motivi per cui arrossiamo in un libro che rimarca sin dal titolo come non si debba averne paura.
Secondo Doris Wolf le cause dell’arrossamento sono diverse. Spesso arrossire fa rima con una sensazione di imbarazzo. I motivi di questa reazione traumi vissuti nell’infanzia, in situazioni in cui si è stati derisi o dileggiati. L’arrossamento può dipendere anche da una reazione della pelle allo stress. Arrossire è un segnale di un’emozione percepita in modo piuttosto forte, un’eccitazione che può essere sia positiva che negativa.
LEGGI ANCHE
I sentimenti relativi alla vergogna sono tra i peggiori che possano esser percepiti dagli uomini. Lo psicoterapeuta Herbert Mück spiega a Bild Zeitung come una simile reazione non si possa contrastare. Provare a combattere un’emozione suscitata dalla vergogna peggiora semplicemente la situazione. Più ci si concentra su questo sentimento, maggiore sarà l’imbarazzo. Per questo motivo la cosa migliore da fare è lasciarsi andare a qualche battuta, che stemperi la tensione e faccia calare la concentrazione altrui sul nostro volto arrossato.