Attentato a Barcellona, il killer in fuga è stato ucciso. La notizia è arrivata lunedì pomeriggio dai media spagnoli. In un primo momento La Vanguardia ha riferito dell’arresto di Younes Abouyaaqoub, 22 enne marocchino, da parte dei Mossos d’Esquadra. In seguito la tv pubblica Rtve e l’agenzia di stampa Efe hanno parlato di uccisione del terrorista. Dopo qualche ora è arrivata una conferma ufficiale.
La Vanguardia aveva riferito di un arresto di Younes Abouyaaqoub da parte dei Mossos d’Esquadra, il corpo di polizia catalana, a Sant Sadurni d’Anoia. Poi è giunta una nuova versione, quella dell’uccisione avvenuta a Subirats, a una cinquantina di chilometri da Barcellona. Dopo le indiscrezioni della tv pubblica Rtve, è arrivata la conferma arriva dall’agenzia spagnola Efe, che ha citato fonti dell’antiterrorismo. Le stesse fonti hanno aggiunto che Abouyaaqoub indossava una cintura esplosiva. Infine, il ministero dell’Interno catalano ha dato conferma a El Periodico ed una conferma è arrivata dall’account Twitter dei Mossos.
Confirmem que la persona abatuda a l’incident de #Subirats és Younes Abouyaaqoub, autor de l’atemptat terrorista a #Barcelona
— Mossos (@mossos) 21 agosto 2017
Stando a quanto raccontato dai media spagnoli il killer prima di essere ucciso avrebbe gridato «Allah è grande». Indossava una apparente cintura esplosiva, in reraltà falsa come quelle dei 5 terroristi che venerdì notte hanno attaccato il lungomare di Cambrils.
Il terrorista ucciso è stato individuato grazie alla segnalazione di una vicina di casa. L’uomo ha tentato di fuggire nei vigneti. La polizia ha riferito che sul posto è arrivata una squadra di artificieri che sta analizzando la scena con l’ausilio di un robot anti-bomba per valutare se la cintura esplosiva è vera.
Il ministro degli Interni catalano Joaquim Font ha riferito che il bilancio ufficiale delle vittime degli attentati jihadisti di Barcellona e Cambrils della settimana scorsa è di 15 morti. La polizia ha stabilito che Pau Perez, il giovane trovato morto all’interno di un’auto che aveva forzato un posto di blocco sulla Meridiana poco dopo la strage della Rambla, è stato ucciso dal terrorista Younes Abouyaaqoub, in fuga dopo l’attentato. Le 15 vittime degli attentati di Barcellona e Cambrils sono state identificate ufficialmente. Si tratta di 7 donne e 8 uomini, 6 morti sono cittadini spagnoli, 3 italiani, 2 portoghesi, uno belga, uno statunitense, uno canadese e uno con doppia nazionalità, australiana e britannica, il piccolo Julian Cadman.