«Bambini ghettizzati perché non vaccinati». A Verona la prima denuncia contro un asilo nido

02/09/2017 di Redazione

La confusione di questi giorni sulle iscrizioni a scuola dei bambini vaccinati o non vaccinati sta generando continue polemiche. Ieri a Palermo alcuni medici sono stati minacciati da genitori che volevano far vaccinare i propri figli fuori orario. Ma anche a Verona ci sono stati malumori. Nella città veneta alcuni genitori si sono visti negare l’accesso poiché non avevano ancora consegnato la documentazione attestante lo stato vaccinale dei dei loro figli o la volontà di intraprendere il percorso vaccinale. In due casi i bambini sarebbero stati tenuti separati dal resto della classe. A denunciarlo è un’associazione di mamme e papà free vax, Corvelva, il Coordinamento Regionale Veneto per la Libertà delle Vaccinazioni.

 

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VACCINI OBBLIGATORI, LA PRIMA DENUNCIA CONTRO UN ASILO NIDO

La vicenda nascerebbe dalla decisione del Comune di Verona di anticipare al 21 agosto il termine per consegnare la documentazione utile, una data non contemplata nel testo di legge approvato in Parlamento e nemmeno nella circolare per le scuole emessa dalla Regione pochi giorni fa. Il Servizio Istruzione del Comune ha comunque specificato che la scadenza è dovuta alla necessità di accelerare i tempi per la documentazione ma che nello stesso tempo i genitori, non essendo espressamente indicata dalla legge, possono anche non rispettare la data e procedere alla consegna dei documenti entro il 10 settembre, come prevede la normativa nazionale. «Il fatto non è unicamente grave per quanto riguarda gli aspetti legali dell’accaduto, ma – denuncia Corvelva parlando dei genitori non ammessi – è esponenzialmente più grave perché i soggetti lesi sono fascia 0-3 anni regolarmente iscritti al nido di appartenenza e inoltre stamane all’entrata del nido nessuno aveva comunicato nulla o sbarrato le porte a queste mamme ma solo successivamente, nella tarda mattinata, avevano ricevuto telefonata dai rispettivi dirigenti del nido che ‘dovevano riprendersi il minore’». «In due casi – si legge ancora nel comunicato – i bambini sono stati tenuti separati dal resto della classe, siamo certi delle amorevoli cure e nessuno mette in dubbio che i bimbi abbiano ricevuto tutte le attenzioni necessarie, ma formalmente sono stati ghettizzati in un luogo dove la socializzazione, anche attraverso il gioco con i coetanei, è la parte fondante e impredicibile. In un caso, fatto che ci ha lasciato oggettivamente stomacati, la mamma si è sentita sollecitare il ‘ritiro’ del minore in tempi brevi poiché non avrebbero potuto dare da mangiare al figlio!». I genitori del coordinamento Corvelva sperano ora che i fatti restino isolati e che rappresentino un monito per la Regione Veneto per intraprendere un dialogo e raggiungere una soluzione chiara.

VACCINI, LA CIRCOLARE DEI MINISTERI DELLA SALUTE E DELL’ISTRUZIONE

Per quanto riguarda i provvedimenti dei Ministeri, quello della Salute e dell’Istruzione hanno diramato ieri una circolare secondo cui basta un semplice modulo per accompagnare i figli non ancora vaccinati a scuola: è necessario attestare di aver «richiesto alla Asl di fare le vaccinazioni». Per effettuare la richiesta, dunque, non è necessario recarsi fisicamente all’Asl, ma basta inviare una mail contenente le generalità del minore e l’indicazione delle vaccinazioni di cui si chiede la somministrazione alla posta elettronica ordinaria o certificata di una delle aziende sanitarie della Regione di appartenenza. Si può anche spedire una raccomandata con ricevuta di ritorno o anche effettuare una semplice telefonata «purché riscontrata positivamente». Nell’autocertificazione non è necessario provare di aver ottenuto un appuntamento presso l’Asl per le vaccinazione. L’autocertificazione dev’essere consegnata a scuola per i nidi e le materne entro l’11 settembre, per tutti gli altri entro il 31 ottobre. Senza attestazione dal 12 settembre i bambini delle scuole materne  e degli asili nido non potranno essere ammessi.

(Foto da archivio Ansa. Credit: Ton Koene via ZUMA Wire)

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