La borsa di Milano apre oggi con il segno meno dopo l’ottimo andamento di giovedì e venerdì scorso. A 45 minuti dall’inizio degli scambi l’indice Ftse Mib fa registrare un -0,75% (a 18.886,12 punti). L’indice Ftse Italia All Share invece segna un -0,65% (a 20.542,04 punti). Ma non viene dato seguito al rimbalzo della scorsa settimana nemmeno nelle altre borse europee, in parte seguendo la correzione del petrolio (-0,96% il Wti a 31,88 dollari al barile, -1,5% il Brent a 31,69 dollari al barile), ma probabilmente la cautela è dovuta anche all’attesa per il meeting della Federal Reserve in calendario domani e mercoledì. Nel dettaglio in apertura Francoforte e Parigi hanno ceduto lo 0,3%, Londra ha aperto invece a -0,1%. Penalizzate anche Madrid e Lisbona.
Partite Iva, maternità e malattia: in arrivo nuovi diritti per i lavoratori autonomi
Tra i titoli italiani a Piazza Affari è Monte dei Paschi la protagonista assoluta, spinta dalle indiscrezioni sui possibili partner. Il titolo è salito in apertura ad un +5,2%. La peggiore è invece Cnh Industrial (che fa registrare un -4%). Ha perso circa il 2% invece Unicredit. Sul fronte valutario, intanto, l’euro sembra recuperare portandosi a quota 1,08 nei confronti del dollaro: il cambio si attesta a 1,0829 da quota 1,0797 di venerdì. Nel dettaglio: nella prima mezz’ora di scambi frenata da Cnh (-3,87%), Unicredit (-1,75%), Bpm (-1,34%) e Mediaset (-1,05%), risalita di Mps (+4,87% a 0,78 euro), e positive anche Yoox (+1,02%), Poste (+0,45%), Intesa (+0,45%) e Nuzzi (+0,5%), mentre resta invariato Banco Popolare. Giù Mediobanca (-1,23%), Finmeccanica (-0,96%) ed Eni (-0,61%).
(Foto di copertina: MATTEO BAZZI / ANSA)