La California e la straordinaria legge contro il randagismo
20/10/2017 di Redazione
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Da ieri la California è ufficialmente diventato il primo Stato americano dove, per legge, gli animali venduti nei negozi dovranno provenire da rifugi, canili, gattili o cliniche veterinarie.
Si tratta di una grande vittoria per diverse associazioni, tra cui la Social Compassion in Legislation, che hannno sostenuto la legge.
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I NEGOZI NON VENDERANNO PIU’ ANIMALI NATI IN ALLEVAMENTO
La proposta di legge, firmata questo venerdì dal governatore Jerry Brown è stata scritta da due membri dell’Assemblea della California, Patrick O’Donnell e Matt Dababneh, entrambi democratici. Si tratta di un grosso passo verso l’abbattimento delle cosiddette “puppy mills”, ovvero quelle aziende produttrici di cuccioli, che spesso in California hanno operato in condizioni al limite dell’umano.
Spesso i negozi di animali non sanno nulla sull’allevamento degli animali che vendono, spiegano nelle motivazioni di tale legge. In molti casi i cuccioli nascono in condizioni di sovraffollamento, senza cibo, acqua, socializzazione o assistenza veterinaria adeguata. La nuova legge prevede finanziamenti ridotti per le “puppy mills” che spesso producono cani e gatti di razza. Resterà comunque in piedi la vendita diretta cliente-allevatore.
(Credit Image: © Alessandro Di Ciommo via ZUMA Wire)