Ecco perché il tuo cane abbaia sempre contro il postino
02/10/2015 di Valentina Spotti
Quando il postino fa capolino davanti a casa, il vostro cane comincia ad abbaiare come se nella via si fosse appena materializzato Freddy Krueger? Tranquilli, siete in buona compagnia. Ma perché Fido proprio non riesce a sopportare la visione del postino? A spiegarlo è Mental Floss, che offre una spiegazione scientifica del fenomeno che, come si suol dire, non fa una grinza.
CANE CONTRO POSTINO –
Funziona così: la vista di un estraneo vestito con color sgargianti – quasi sempre i postini che si muovono in bicicletta o in scooter indossano un giubbotto con i catarifrangenti – eccita Fido, che si mette ad abbaiare. Anche se il vostro non è un cane da guardia, percepisce il postino come un intruso, e il suo compito è quello di cacciarlo via. Il postino si avvicina, il cane abbaia, il postino lascia le lettere nella cassetta e se ne va. Il cane, a questo punto, pensa qualcosa tipo: «Ehi, ha funzionato! Basta abbaiare e l’invasore si dà alla fuga!». Il giorno dopo la storia si ripete. Fido “sa” che basta abbaiare per cacciare via il postino, il cui compito, invece, è soltanto quello di consegnare la posta e girare i tacchi.
CONDIZIONAMENTO –
In psicologia questo fenomeno è detto condizionamento operante, ed è uno dei principi base del comportamentismo, un filone di studi che si basa sull’osservazione della risposta del soggetto a un dato stimolo. Il vostro cane, in sostanza, abbaia al postino perché il suo comportamento viene premiato: andandosene subito dopo aver consegnato la posta il postino “educa” inconsapevolmente il vostro cane ad abbaiare ogni volta.
AHI! –
Al di là della scienza, comunque, si tratta di un problema non da poco: secondo Mental Floss – che cita i dati dell’USPS, il servizio postale statunitense – nel 2014 sarebbero stati 5767 i postini che si sono presi un morso da un cane troppo zelante. Una media di 16 al giorno.
(Photocredit copertina: Matt Cardy/Getty Images)