Carlo Sibilia e il cambiamento mondiale e spirituale universale del M5S del futuro con finale a sorpresa

02/11/2015 di Redazione

Vi mancavano le sibilline previsioni futuristiche di Carlo Sibilia? In vista del Natale l’onorevole preferito da grandi, piccini e animali ha deciso di anticipare la strenna natalizia regalandoci uno sguardo sul futuro che verrà. Un mondo fantastico

Premesso che credo che il futuro vedrà il Movimento 5 Stelle al governo e l’inizio di un vero cambiamento mondiale e spirituale in ognuno di noi, credo anche che, insieme alla gioia della vittoria ci si presenterà un grande rischio.

Ovviamente ogni sogno deve avere un incubo incombente da cui salvarsi

Molte multinazionali e banche private che oggi dominano il sistema incontrastate “corromperanno” l’informazione e tutti i rami della vita pubblica e dell’istruzione, dalle scuole all’Università, ad ogni livello, per bloccare il cambiamento vero. Questi fattori spingeranno tantissimo l’opinione pubblica e distorceranno tutte le evidenze scientifiche. Esattamente come fanno ora, ma con ancora più decisione perchè nella “stanza dei bottoni” ci saranno persone che hanno imparato sulla propria pelle questo giochetto perverso. E quindi persone che hanno anche sviluppato anticorpi e che saranno in grado di difendersi.
Il risultato più rischioso potrebbe essere quello di una rivoluzione a metà.
Ovvero immaginando la nostra società come un corpo potrebbe succedere che il “cervello” (il governo 5 stelle) mandi degli impulsi (decreti, leggi e azioni varie) che non vengano correttamente recepite e metabolizzate dalle altri parti del corpo come mani, braccia, cuore (cittadini, associazioni, pubbliche amministrazioni).

Ricapitoliamo: il cervello, magnifico cervello 5 stelle, manda impulsi che per colpa della disinformazione dei cattivi non verrebbero recepiti dai cittadOH-WAIT

Questo significherebbe sperperare tantissimo lavoro che da più di 10 anni fanno i cittadini attivi nei comitati, nelle associazioni, nei meetup e nel Movimento 5 Stelle. Tanto di quel lavoro che passo dopo passo ci sta portando a governare questo paese.
Che oggi non è più una questione di “se”, ma di “quando”.
Tutta questa premessa per dire cosa?

Eh

Per dire che bisogna già da subito iniziare a contrastare la “corruzione intellettuale” che è molto più difficile da individuare della corruzione fatta con la mazzetta che al nostro paese costa 80 miliardi.

ok

Questo non è allarmismo o pessimismo, ma è semplicemente studiare con anticipo i problemi per trovare le soluzioni più adeguate che meglio possano essere recepite da tutti i cittadini italiani.

Pertanto il vero cambiamento parte prima di tutto dal nostro spirito. Dentro di noi.

Dobbiamo essere tutti pronti ad accettare delle cose che dovremo un po’ modificare nelle nostre vite, per stare molto meglio e vivere in prosperità. Sia noi che i nostri figli.
E, a tal proposito, vorrei proporre una riflessione di Mimi Bekhechi, direttore del PETA UK, su The Independent, che illustra, dal suo punto di vista, i 6 buoni motivi per diventare vegani. Poche righe che mettono in discussione le nostre abitudini alimentari e ci costringono a guardarci un po’ allo specchio e fare i conti con noi stessi.

Carlo. Sei sempre il numero 1: tutto ‘sto pippone pe’ dì che sei diventato vegetariano?

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