Bagagli rubati dall’auto, l’appello del padre: «Restituitemi la cartella clinica di mio figlio malato»

08/09/2017 di Redazione

La cartella clinica del figlio malato è l’unica cosa che interessa ad Antonio Filannino, tra quelle che gli sono state rubate dalla macchina lo scorso 27 agosto fuori dal Bioparco di Roma. Lo scrive su Facebook, chiedendo aiuto per poterla ritrovare:  «È una cartellina di cartone con elastico di colore verde con su scritto Filannino Peppe, contenente tutti i risultati clinici dal 2010 ad oggi con cartelle cliniche, radiografie, esami e tanti appunti di dottori e professori dove siamo stati in visita negli anni trascorsi, vi chiedo gentilmente di condividere questo post a chi potrebbe avere amici a Roma, allo scopo di poter recuperare/ritrovare tale cartellina».

GLI RUBANO LA CARTELLA CLINICA DEL FIGLIO MALATO DALLA MACCHINA, L’APPELLO DEL PADRE PER RITROVARLA

La famiglia Filannino era a Roma per far fare un esame specialistico al Bambin Gesù al figlio. Ha 7 anni Beppe e da quando ha 10  mesi di vita è affetto da un reflusso vescico-ureterale bilaterale. Da allora è stato continuamente sottoposto a visite specialistiche, esami delle urine, ecografie, terapie farmacologiche varie. Tutti gli esami erano in quella cartella clinica, rubata davanti al Bioparco. La giornata era stata una sorpresa del papà Antonio alla famiglia, per avere un momento di svago prima di tornare in Puglia. I Filannino erano saliti a Roma tre giorni prima, il 22 agosto, perché Beppe doveva fare una scintigrafia sequenziale. «Dopo gli esami, per distrarre i ragazzi abbiamo deciso di fare un giro per i monumenti della città: San Pietro, Colosseo, via dei Fori Imperiali, piazza di Spagna», racconta il padre a il Messaggero.

Il giorno dopo, però, il signor Filannino decide di concedere alla famiglia un altra giornata di svago e per fargli una sorpresa porta tutti al Bioparco: «Abbiamo passato una splendida giornata al Bioparco, non riesco a descriverti la felicità dei bimbi», ricorda Antonio. Al ritorno verso l’auto, però, lasciata sulle strisce blu all’altezza di via Mercadante (con telecamere private attive), lo shock: «I vetri posteriori erano rotti, e il bagagliaio completamente svuotato». C’era anche la cartella clinica del figlio malato, contenente 7 anni di esami, referti e appunti di tutti i medici che lo hanno visitato. Non ritrovarla sarebbe davvero un dramma: i Filannino sporgono denuncia ai carabinieri, poi dopo una settimana il padre decide di tentare un’altra strada per recuperare la cartellina. Affida a Facebook un appello accorato per ritrovarla.

Il post è stato già condiviso da oltre 17.000 persone da tutta Italia, ma purtroppo della cartella clinica del figlio malato rubata dalla macchina non c’è ancora traccia.

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