Cathouse: il reality show nel bordello
20/12/2010 di Martina Chiarei
Negli States ci si sfida per diventare prostitute professioniste.
I reality show, sono diventati uno dei format televisivi più gettonati e più guardati in tutto il mondo. Ormai fioriscono reality show su qualsiasi argomento, da quelli in cui si spronano i partecipanti a dimagrire, a fare la chirurgia plastica o a diventare modelle, stilisti e cantanti. Il mercato televisivo è sempre in cerca di idee nuove per un reality davvero originale. Anche questa volta l’input arriva dagli Stati Uniti dove, come è riportato su El Mundo sta andando in onda un “Grande Fratello” un po’ particolare.
IL BUNNY RANCH – “Cathouse” è ambientato in un bordello chiamato Moonlite Bunny Ranch. Il reality è nato da una serie di documentari su una casa chiusa del Nevada, che la catena HBO ha realizzato e trasmesso. Dopo il successo ottenuto dai reportage i produttori del progetto hanno deciso di far evolvere la cosa e trasformare il programma in una specie di show in cui si mostra il duro processo di selezione a cui si sottopongono le aspiranti a entrare nel rancho delle conigliette. Come in tutti i concorsi del genere, le candidate devono sottoporsi al parere di una giuria. In questo caso i giudici sono il padrone del bordello Dennis Hof, la maitresse del locale, chiamata Madame Suzette e una veterana del mestiere, soprannominata Air Force Amy. Potete immaginarvi in cosa consistono le prove da superare ogni settimana, diciamo che saper cantare non basta. Ovviamente le scene più esplicitamente sessuali non sono mostrate apertamente, ma si offre ai telespettatori una versione “softcore”, debitamente censurata e privata dei momenti più pornografici.
LE SFIDE – Nonostante questo, resta da chiedersi se non sia preoccupante vendere qualcosa di così triste come la prostituzione come se fosse un sogno da raggiungere. Ci sono tuttavia buone possibilità che il reality sarà un successo, infatti, riunisce tutti gli ingredienti che hanno fatto trionfare altri reality televisivi. Da una parte, sfrutta il lato sentimentale e emotivo che tanto piace al pubblico. Hof e la maitress si atteggiano con le ragazze come se fossero degli angeli custodi e il pianto è assicurato in più di un’occasione: tutte le concorrenti, chi più chi meno, ha una biografia tempestosa e tragica. Dall’altra parte non mancheranno di certo relazioni personali difficili, caricate di tensione, gridi, malumori e competitività mal canalizzata. In ogni caso siamo curiosi di vedere come andrà a finire questo esperimento televisivo e chi sarà la “fortunata” ragazza che si aggiudicherà il premio: cominciare a lavorare nel bordello e guadagnare dai 5000 ai 7500 dollari al mese lavorando 12-14 ore al giorno.