Chiara Insidioso Monda: i genitori smentiscono il suo risveglio dal coma

«Chiara risvegliata? Magari. Se fosse vera la notizia che si è diffusa questa mattina non staremmo certo qui, ma balleremmo di gioia. La verità è che purtroppo quello che hanno scritto non è vero». Con grande amarezza tocca a Maurizio, padre di Chiara Insidioso Monda, la ventenne di Casal Bernocchi in coma dallo scorso febbraio dopo essere stata brutalmente picchiata dal suo fidanzato, smentire la notizia del risveglio di sua figlia. Una notizia che nelle ore scorse è rimbalzata su molti quotidiani locali e nazionali ma che, purtroppo, si è rivelata non vera. 

CHIARA INSIDIOSO MONDA, IL PADRE SMENTISCE: «NON SI È SVEGLIATA» – È Il Messaggero a riportare le parole dei genitori di Chiara, che non nascondono la propria rabbia anche nei confronti di coloro che hanno diffuso informazioni non veritiere sullo stato della loro figlia. «È passata dal coma vegetativo al coma vigilato. Ma quale grado di vigilanza abbia non lo sappiamo – spiega ancora Maurizio –  Certo, quando le parlo con voce dolce, come a una bambina piccola, e le porto un peluche, lei mi risponde con un sorriso. Ma non si è svegliata. E noi abbiamo il cuore rotto». Sarebbe stata proprio un frase pronunciata dal primario del reparto di Neurochirurgia dell’ospedale San Camillo ad alimentare l’equivoco: oggi infatti Chiara è stata trasferita in un centro di riabilitazione dove potrà continuare a ricevere le cure di cui ha bisogno. «Chiara e la sua famiglia tornano a sperare» – aveva detto il dottor Alberto Delitala, facendo pensare a un miglioramento improvviso. Dopo aver subito tre delicatissimi interventi alla testa e considerate le condizioni disperate in cui versava al momento dei soccorsi, le condizioni della giovane si sarebbero stabilizzate e ci sarebbe qualche lieve miglioramento. Ma, come ha sottolineato il padre Maurizio, per Chiara al momento non si può parlare di risveglio.

CHIARA INSIDIOSO MONDA, RIDOTTA IN FIN DI VITA DAL FIDANZATO – Un caso, quello di Chiara Insidioso Monda, che aveva scosso profondamente l’opinione pubblica: era l’inizio di febbraio quando la ragazza – appena diciannovenne – era stata vittima della furia violenta del suo fidanzato trentacinquenne, Maurizio Falcioni, che l’aveva presa a pugni e calci durante un raptus di gelosia. Poi era stato lui stesso a chiedere aiuto, dicendo che Chiara era “caduta” in casa. All’arrivo dei soccorsi, la giovane era in un lago di sangue, con la mandibola e un’orbita fratturate, la milza spappolata e un vasto ematoma nel cervello. I due convivevano da qualche tempo, nonostante il parere contrario del padre della ragazza che non aveva mai approvato la loro relazione. 

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CHIARA INSIDIOSO MONDA, LE CONDIZIONI DI SALUTE – Ricoverata al San Camillo, Chiara era stata sottoposta a tre delicati interventi chirurgici per ridurre l’ematoma al cervello e per ricostruire la teca cranica. I medici avevano però spiegato che sarebbe stato impossibile determinare l’entità delle lesioni subite dalla ragazza, che avrebbe anche potuto riportare danni permanenti anche qualora si fosse risvegliata dal coma. Il prossimo 9 dicembre si sarebbe dovuta svolgere a Roma l’udienza per la consegna della perizia psichiatrica su Falcioni, accusato di tentato omicidio volontario. Tuttavia, per motivi indipendenti alle recenti notizie sullo stato di Chiara,  l’udienza è stata rimandata a data da destinarsi.

(Foto copertina via Corriere della Sera)