La classifica dei migliori licei d’Italia

Categorie: Cronaca, Italia

Eudoscopio 2016 per la Fondazione Agnelli ha vagliato 4.378 scuole superiori

Il ‘Tasso’ e il ‘Mamiani’ a Roma, il ‘Parini’ e il ‘Berchet’ a Milano. Sono sempre questi i migliori licei d’Italia secondo l’annuale classifica Eudoscopio per la Fondazione Agnelli delle scuole superiori, realizzata vagliano ben 4.378 istituti e ascoltando 700mila studenti.



MIGLIORI LICEI D’ITALIA, CLASSIFICA

La ricerca del 2016 rileva come in testa tra le scuole superiori italiane rimangano salde le scuole pubbliche e in particolare i licei storici, anche se in Lombardia il primato spetta ad un liceo paritario e cattolico, il Sacro Cuore. Una delle novità della classifica Euscopio è anche il successo dei licei scientifici con le scienze applicate al posto del latino. Dunque tra le scuole di successo, quelle selezionate in base ai risultati universitari degli studenti, a Torino vengono premiati i licei classici ‘Cavour’ e ‘Alfieri’, e gli scientifici ‘Umberto I’ e ‘Galileo Ferraris’. A Genova invece il primato spetta al ‘Mazzini’ e all”Andrea Doria’ per il classico, e al ‘Cassini’ e al ‘Lanfranconi’ per lo scientifico. A Firenze in testa i licei ‘Dante Alighieri’ e ‘Michelangiolo’ e per lo scientifico ‘Leonardo da Vinci’ e ‘Machiavelli’. A Bologna ‘Luigi Galvani’ e ‘Marco Minghetti’, per lo scientifico invece ‘Enrico Fermi’ e ‘Luigi Galvani’. A Milano ‘Sacro Cuore’ e ‘Giosue’ Carducci’ per lo scientifico ‘Alessandro Volta’ e ‘Sacro Cuore’. A Venezia ‘Franchetti’ e ‘Marco Polo’, per lo scientifico ‘Morini’ e ‘Franchetti’. A Roma ‘Mamiani’ e ‘Tasso’, per lo scientifico ‘Mamiani’ e ‘Righi’. A Napoli ‘Umberto I’ e ‘Sannazaro’, per lo scientifico ‘Mercalli’ e ‘Vittorio Emanuele’. A Palermo ‘Umberto I’ e ‘Garibaldi’, per lo scientifico ‘Cannizzaro’ e ‘Mazzarello’.

 



 

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MIGLIORI LICEI D’ITALIA, RICERCA

La Fondazione Agnelli con il portale Eduscopio ha stilato la classifica passando al setaccio scuole superiori di tutta Italia con diverso indirizzo (istituti classici, scientifici, linguistici, artistici e tecnici) e poi selezionandole in base ai risultati raggiunti dagli studenti all’università ma anche nel mndo del lavoro. Una seconda classifica ha tenuto conto delle percentuali di occupazione degli allievi degli istituti professionali e di alcuni tecnici. Spiega oggi Maria Novella De Luca su Repubblica:

“Scrutinate” nel portale Eduscopio 4.378 scuole e oltre 700mila studenti, seguiti nei loro successi e insuccessi nel primo anno di università, in quei dodici mesi dopo la maturità, spiegano i ricercatori, «ancora fortemente influenzati dalla preparazione della scuola secondaria». E dunque il loro rendimento diventa, di fatto, un valore (o disvalore) dell’istituto frequentato in precedenza. Scorrendo l’elenco dei licei, quello che colpisce un po’ in tutta Italia, sono i nomi storici, che salgono o scendono ma rimangono comunque nella classifica dei primi dieci in tutte le specialità.
«Il dato forte – spiega Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Agnelli – è la tenuta dei licei statali, cui si aggiungono alcune eccellenze nelle paritarie, come a Milano. Tra i licei scientifici la grande novità sono quelli con le scienze applicate al posto del latino. I ragazzi che li scelgono hanno ottimi risultati all’università, anche se l’offerta per adesso è scarsa, perché molti scientifici non aprono queste sezioni».

(Foto di copertina: ANSA / ALESSANDRO DI MARCO)