“Il fax? E chi lo usa più”, in effetti per i nativi digitali si tratta di un sistema antiquato, ma la burocrazia italiana non sempre è al passo con i tempi. L’ultimo bilancio delle Poste, ad esempio, svela che perfino il telegramma è ancora molto utilizzato: “ Gli italiani – si legge su La Stampa – sono così affezionati a questo modo antico e formale di esprimere la loro vicinanza in un lutto o in un’occasione gioiosa che ogni 12 mesi arrivano a sborsare 28 milioni di euro in telegrammi”. Il primo telegramma venne spedito nel 1844, i primi fax quasi 150 anni più tardi e sono destinati a durare ancora qualche anno. Non è sempre facile però, in un mondo in cui sta diventando obsoleto anche il lettore CD, avere un telefax a portata di mano.
Per mandare un fax con sistema operativo Android ci sono tantissime opzioni, ma quasi tutte si sono rivelate truffe. Se bisogna inoltrare appena un paio di pagine Fax Burner è un’ottima soluzione. Consente l’invio gratuito di cinque pagine (e la ricezione di 25). Basta aprire l’app, registrarsi e selezionare le pagine da inviare. Fax Burner non ha uno scanner incorporato perciò è necessario scattare la foto in precedenza e poi “ripescarla” dal rullino fotografico. Il prezzo per più di 5 pagine lievita a 80 dollari l’anno, ma FaxFile consente di acquistare dei “gettoni” per l’invio dei documenti. Ogni pagina costa 10 gettoni ed è possibile comprarne 50 a 2.49$ (10 pagine), 250 a 10 dollari e così via.
Per mandare un fax da smartphone iOS basta seguire la stessa procedura di Android. L’app Fax Burner è gratuita e consente l’invio di 5 pagine senza costi aggiuntivi. Tiny Fax invece funziona come FaxFile (per Android). Si possono acquistare 50 gettoni (5 pagine) a 2.99$ o 250 (25 pagine) a 9.99$. L’app ha uno scanner interno che velocizza l’invio di lettere e documenti. È collegato con Dropbox, Box e Google Drive per scegliere i documenti anche da remoto.