Marco Della Noce di nuovo sul palco dopo le notti in auto: «È stato come tornare a casa»
12/11/2017 di Redazione
«È stato come tornare a casa dopo un lungo viaggio. Sul palco mi sono sentito davvero bene. Si è subito creata un’atmosfera magica di complicità con il pubblico che mi ha dimostrato affetto prima ancora che pronunciassi una battuta». Parla così dopo il ritorno in scena Marco Della Noce, il comico che era finito a dormire in auto dopo il naufragio del suo matrimonio e uno sfratto, venerdì protagonista dello spettacolo ‘unanmensciò’ allo Zelig da cui mancava da due stagioni. In un’intervista rilasciata ad Annamaria Lazzari per il Quotidiano Nazionale Della Noce, 59 anni, conosciuto soprattutto per il suo personaggio Oriano, un capo meccanico al box Ferrari in Formula Uno, ha detto di sentirsi ora meno solo.
IL COMICO MARCO DELLA NOCE DI NUOVO SUL PALCO RINGRAZIA CHI LO HA AIUTATO
«Il vero dramma – ha spiegato – è che vivessi quella situazione in completa solitudine. Ero convinto che la sofferenza sarebbe stata una condizione eterna. Ma il mio problema più grande, forse, era che non mi volessi troppo bene». E ancora, sull’esperienza dolorosa vissuta: «Sono convinto che quella condizione sia stata un’occasione per rinascere, per diventare un uomo nuovo. Ho ripreso fiducia. la chiave è stata poter condividere i miei problemi. Da lì ho pian piano smesso di sentirmi sbagliato, a causa della situazione particolare in cui ero finito». Il comico dice di essere stato aiutato dai medici dell’ospedale Niguarda, con i quali si è confidato e lo hanno aiutato a togliersi un «peso dall’anima», tante persone che si sono prese di lui aiutandolo in «modo disinteressato», i colleghi di Zelig e anche il quotidiano Il Giorno, «per la sensibilità – dice – con cui è stata narrata la mia storia»
(Foto di copertina da archivio Ansa. Credit: ANSA / FABRIZIO RADAELLI)