Amore Criminale: la storia di Concetta

09/05/2016 di Redazione

La storia di Concetta Conigliaro ha molte somiglianze con quella al centro della seconda puntata di Amore Criminale, il programma di Rai3 condotto da Barbara De Rossi che ripropone casi di cronaca che hanno come protagoniste donne che subiscono violenza dal marito o dal partner. Concetta Conigliaro è stata uccisa nella primavera del 2014 dal marito, che non accettava la fine del loro matrimonio. Dopo averla uccisa l’uomo ha dato alle fiamme il cadavere, che verrà ritrovato alcuni mesi più tardi. Concetta era mamma di due bambine. Esattamente come la Concetta protagonista della storia di Amore Criminale del 9 maggio.

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AMORE CRIMINALE CONCETTA CONIGLIARO

La storia di Concetta è raccontata da Amore Criminale che, attraverso la voce narrante di Mimmo Calopresti, ripercorre le tappe della terribile vicenda della morte della donna. Cosa è successo invece a Concetta Conigliaro? Nell’aprile 2014 il marito di Concetta, Salvatore Maniscalco, denuncia la scomparsa della moglie da San Giuseppe Jato, piccolo centro in provincia di Palermo. Concetta Conigliaro ha 27 anni e due figlie, di dieci e otto anni. All’epoca della sua scomparsa, Concetta aveva già avviato le pratiche per la separazione, dopo aver denunciato di aver subito una violenza sessuale dal marito: tutto quello che avrebbe voluto era la serenità per se stessa per le sue due bambine. Salvatore Maniscalco, tuttavia, non avrebbe mai accettato la separazione, sopratutto dopo che la giovane donna era tornata a vivere dalla madre con le figlie.

LA STORIA DI CONCETTA CONIGLIARO

La scomparsa di Concetta Conigliaro viene denunciata dal marito il 9 aprile 2014 ma, nonostante tutte le ricerche – se ne parla anche a Chi l’ha visto -, della donna non si trova traccia. Il 1 giugno 2014 la svolta: a San Giuseppe Jato viene ritrovato un sacco dell’immondizia contenente alcune ossa avvolte in una giacca rossa, la stessa che Concetta avrebbe indossato il giorno della sua scomparsa. A quel punto il caso di Concetta Conigliaro diventa noto in tutta Italia.

CONCETTA CONIGLIARO, UCCISA E BRUCIATA

Le perizie sui resti portano a una prima conferma: quelle ossa sono ciò che resta di Concetta Conigliaro, che sarebbe stata uccisa e poi bruciata in un grosso bidone. Salvatore Maniscalco viene fermato e interrogato: su di lui pendono le gravissime accuse di omicidio aggravato e distruzione di cadavere. Salvatore Maniscalco verrà condannato a 20 anni di carcere con il rito abbreviato nel luglio del 2015.

(Photocredit copertina: Rai3)

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