«Correvo e gli altri non me la passavano», le confessioni del calciatore del Barletta sul calcioscommesse

21/05/2015 di Redazione

Ameth Fall, calciatore senegalese, non capiva come andassero le cose. Non sapeva perché il suo impegno non venisse premiato, e non si spiegava perché il più delle volte non gli veniva passata la palla in occasioni favorevoli. Mercoledì l’attaccante ventiduenne, riprendendo un post del mese scorso ha scritto su Facebook che «la verità viene sempre a galla». Ma a cosa si riferiva? Giuliano Foschini e Luca Guerra di Repubblica glielo hanno chiesto.

L avevo commentato settimane fa la verità viene sempre a galla

Posted by Ameth Fall on Martedì 19 maggio 2015

«Ho visto cose che prima di marzo non c’erano nello spogliatoio: parlo di comportamenti, atteggiamenti che sono cambiati negli ultimi due mesi. In concerto, non so cosa sia successo: di certo, posso dire che da calciatore professionista mi sono reso conto che la squadra non faceva più il gioco che sapeva fare. Questo mi ha infastidito, io sul campo ho sempre cercato di dare il massimo ma notavo che qualcuno mi ha impedito di allenarmi al 100 per cento e di giocare al meglio. Quello che ho letto ieri sui giornali e sui TG ha confermato quanto pensavo. Vedere che il mondo del pallone in italia va così non è giusto. Il calcio italiano deve essere un riferimento. Sono deluso: volevo solo lavorare nella massima onestà. Ma la cosa assurda è che se tu non ti fermi sei tu quello strano, che non capisce come va il calcio. Io questo non lo accetto: vengo dal Senegal, so le difficoltà in cui sono cresciuto e quando scendo in campo vivo la partita come una festa. Come avevo detto, poi, la verità viene a galla. Qualcuno in questi mesi mi ha riso in faccia, mi dicevano “tu sei matto”».

Ma perché non ha denunciato prima tutto questo? «non avevo delle certezze – racconta – la mia sensazione si è rafforzata a campionato finito, e ci sono rimasto male. Allora ho capito alcune situazioni che si erano verificate in campo, anche qualche passaggio non ricevuto».

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