Uccide un corvo per farne uno spaventapasseri: denunciato agricoltore di Tuscania
10/07/2017 di Redazione
Una scena piuttosto macabra si è presentata davanti agli occhi di una donna che si trovava a passare davanti a uno dei tanti campi di Tuscania, in provincia di Viterbo. Un corvo, ucciso, era stato legato a una canna a mo’ di spaventapasseri ed era stato collocato nel terreno per tenere lontani gli altri volatili.
CORVO SPAVENTAPASSERI, SUCCEDE A TUSCANIA
La donna, che non ha retto alla scena piuttosto cruenta, ha subito avvisato le forze dell’ordine che, recatesi sul posto, hanno fatto i dovuti accertamenti. Risaliti, quindi, al proprietario del campo, lo hanno denunciato per uccisione di animali.
CORVO SPAVENTAPASSERI, IL PRECEDENTE
Non è la prima volta che accade. Qualche tempo fa fece scalpore la notizia di tre conigli appesi a un ciliegio per allontanare gli uccelli dai frutti. In quell’occasione, un contadino di Quarrata, in provincia di Pistoia, aveva scuoiato gli animali e aveva riempito le loro pellicce con paglia e fieno. Un’usanza che, a quanto pare, era anche piuttosto diffusa in zona.
L’utilizzo di animali morti per allontanare i volatili è assolutamente da condannare. E il caso di Tuscania rientra nella fattispecie. Non sarebbe stato meglio ricreare uno di quei fantocci così caratteristici che rendono unici i paesaggi agricoli italiani e non solo? Qualcuno, però, a quanto pare ha deciso di puntare tutto sullo splatter. L’uomo della Tuscia, 62 anni, ora dovrà rispondere del suo gesto.
(FOTO: Christoph Schmidt/dpa)