Cristina D’Avena chiede scusa per una battuta sui gatti neri
11/12/2014 di Redazione
Intervistata da Cristina Parodi nel corso de La vita in diretta in occasione del lancio del suo nuovo disco, Cristina D’Avena ha confessato di essere un’accanita scaramantica: canta sempre con lo stesso microfono, non sale in ascensore, odia il viola e crede al fatto che i gatti neri portino sfortuna. «Faccio passare sempre qualche macchina prima di passare io» ha detto la celebre cantante, raccontando poi un episodio in cui ha costretto alcuni amici a perdere parecchio tempo al ciglio di una strada deserta. Sulla battuta è arrivata qualche (timida, a dire la verità) critica sui social: «Affermare che i gatti neri portano sfortuna, contribuisce ad alimentare l’ignoranza delle persone che credono a questi detti popolari dannosi per i poveri mici neri, bianchi o a pois che siano» oppure «Carina la signorina a temere i gatti neri io cambierei strada se incontrassi lei» si legge su Facebook. La D’Avena è stata così ‘costretta’ a chiedere scusa in un video pubblicato sul proprio profilo ufficiale e raccogliendo i complimenti della stragrande maggioranza dei suoi fan