In cinquecento pagine il nuovo Cucchiaio d’Argento permette a tutti i cultori del genere di accedere al meglio della cucina italiana vegetariana e vegana. Insomma, una vera e propria svolta per quella che viene unanimemente considerata la bibbia della tavola e delle ricette. La famosa guida, infatti, dal 26 ottobre uscirà con la sua versione «cruelty free», Il Cucchiaio vegetariano. Una copertina verde speranza e tante novità che daranno un sapore diverso alle pietanze da mettere nei piatti.
Giovanna Camozzi, curatrice editoriale del Cucchiaio d’Argento, illustra così la novità: «In queste pagine – afferma – c’è la nostra versione della cucina vegetariana e vegana». E in effetti, il Cucchiaio vegetariano non si limiterà, come hanno fatto altri ricettari in passato, a raccogliere le ricette prive di carne, pesce e uova provenienti dai quattro angoli del pianeta: il tomo insisterà sull’italianità dei piatti, offrendo proposte che si basano su ingredienti made in Italy.
Il Cucchiaio d’argento, così, si inserisce all’interno di un mondo e di un settore di pubblico che ormai sta diventando sempre più numeroso. In Italia, infatti – secondo l’ultimo rapporto Eurispes del 2017 -, il numero di persone che segue una dieta vegetariana o vegana è pari al 7,6% dell’intera popolazione. Impossibile non soddisfare, con ricette originali, i loro palati.
Ma non solo: il Cucchiaio d’argento in versione vegetariana può stuzzicare anche chi ama altri tipi di diete, proponendosi come valida alternativa ai piatti di tutti i giorni. Dalle torte salate agli antipasti, non dimenticando risotti, timballi e soprattutto dolci e dessert, la sfida del Cucchiaio vegetariano è quella di dimostrare che, anche in nelle verdure e nelle radici, si possono nascondere proposte gourmet.