Daniela Santanchè dà consiglia alle donne nel suo libro autobiografico “Sono una donna, sono la Santa”, edito da Mondadori. La “Pitonessa” di definisce il «prodotto dell’educazione dei suoi genitori» e parla chiaro: per lei una donna sexy è una donna «esclusiva e fedele». E, nel caso il concetto fosse poco chiaro, nel corso di un’intervista a Piero Degli Antoni per il quotidiano Il Giorno, la Santanché non usa mezzi termini:
Nel libro lei stila un pentalogo per le donne. Al terzo punto ammonisce: ‘Non datela. Quando la date è finita. Meglio l’attesa della presa’.
«Parto dal principo che ognuno di noi è prezioso ed è unico. Sono l’esclusività e la fedeltà che fanno diventare una persona sensuale, sexy, desiderata. Oggi c’è una visione sbagliata. Io vorrei dire alle giovani che sono preziose, che il corpo non lo si dà, e sopratutto non lo si dà in cambio. Lo si può dare solo per amore. E innamorarsi è difficile, può capitare solo 2-3 volte nella vita».
Danielà Santanché parla per esperienza personale:
Infatti nel libro lei dice che ha fatto l’amore al massimo con 5 uomini. Conferma?
«Assolutamente. Perché mi sono sempre ritenuta preziosa e unica. Tutti i tesori si tengono segreti»
E poi si passa alla vita di coppia, laddove il vero problema è capire quando la coppia scoppia. E Daniela Santanché ha un modo infallibile per riconoscere una coppia giunta «al capolinea del loro amore» [cit.]: scoprire come ordinano il cibo al ristorante.
«In una coppia innamorata i due si chiedono reciprocamente: tu cosa vuoi amore? Cosa prendi? Una coppia che non ha niente da dire legge il menù e ognuno ordina per sé. Non c’è più condivisione, ma solo formalità e obbligo».
Capìto?
(Photocredit copertina: ANSA/ ANGELO CARCONI)