Luca Zaia ha la strada spianata verso la riconferma alla Presidenza della Regione Veneto. È quanto emerge dal confronto di cinque diversi sondaggi sulle intenzioni di voto alle Elezioni Regionali del prossimo 31 maggio, rilevazioni realizzate nell’ultima settimana da cinque diversi istituti demoscopici o siti internet. Il governatore uscente, sostenuto da Forza Italia e Lega Nord viene stimato in media oltre 40% dei consensi, a circa 10 punti in più del principale avversario, l’eurodeputata del Pd Alessandra Moretti. Nel dettaglio Zaia si muove tra il 38,5% indicato dal sito Scenari Politici (sondaggio realizzato con interviste web su un campione di 600 casi utili) al 44,2% segnalato invece da Euromedia Research nella rilevazione dell’11 maggio diffusa nel corso della trasmissione Ballarò. La Moretti vale secondo gli stessi sondaggi rispettivamente il 31 e il 34,9%.
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Non sono entusiasmanti i numeri dei due outsider, il candidato del Movimento 5 Stelle, Jacopo Berti, e il sindaco di Verona Flavio Tosi, appoggiato dalle sue liste, da Italia Unica e da Ncd e Udc. Il pentastellato si muove tra il 7,6 e il 13,5%. L’ex leghista invece tra il 9,5 all’11,7%. I rapporti di forza tra candidati e coalizione restano grossomodo gli stessi anche osservando i dati relativi al consenso delle liste. La coalizione di Zaia sembra ampiamente più solida rispetto al centrosinistra che appoggia la Moretti. Fa eccezione solo il sondaggio di Ipsos del 12-13 maggio pubblicato sul Corriere della Sera. L’istituto di Nando Pagnoncelli descrive una situazione di equilibrio: il Pd viene indicato tra il 28 e il 31% di voti potenziali, le altre liste che sostengono la Moretti al 4-7%, Forza Italia al 3-6%, la Lega Nord al 18-21%, gli altri simboli di centrodestra al 10-13%.
(Foto di copertina: Ansa / Fabio Frustaci. Grafici: Giornalettismo)