Il surreale battibecco tra Stefano Esposito e Nicola Morra sulla Festa dell’Unità e la Juventus

Cosa succede quando la fede politica incontra quella calcistica? Niente, se non il fatto di provocare dibattiti assurdi e surreali su Twitter come quello tra l’esponente del Partito Democratico Stefano Esposito e il grillino Nicola Morra. I due si sono fronteggiati in un duello verbale – a colpi d’ironia, s’intende – sul popolare social network. Tra il serio e il faceto, questa è la politica di oggi.

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ESPOSITO MORRA JUVENTUS, UN TRIANGOLO SURREALE

Esposito annunciava, attraverso un cinguettio, la Festa dell’Unità a Torino che ha aperto i battenti lo scorso 1° settembre alle ore 18. Una kermesse che durerà fino al 18 del mese, con i classici dibattiti e incontri. Oltre due settimane di eventi, insomma, che rischiano di far passare in secondo piano il campionato di Serie A. Un vero e proprio affronto per uno juventino doc come Esposito.

Glielo fa notare proprio Nicola Morra che, in risposta al tweet, scrive con evidente intento polemico: «Ti perdi gli allenamenti della Rubentus?». Ironia sulla passione per il calcio del democratico? Sembrerebbe proprio di sì: i due, oltre a non far parte dello stesso schieramento politico – a quanto pare – non tifano nemmeno per la stessa squadra.

ESPOSITO MORRA JUVENTUS, QUANTI TWEET TRA IL SERIO E IL FACE

La curva, a questo punto, si alza ed Esposito tira fuori l’ultrà che c’è in lui: «Pulisciti la bocca quando parli della storia del calcio brutto grillino!». Con tanto di faccine sorridenti. Ma Morra incalza: «Ti è più sacra la fede bianconera o la ditta? Dai tuoi tweet, la risposta mi sembra ovvia». Hashtag #LiberatiDalCalcio. Esposito ignora? Macché. Ecco la sua ennesima risposta: un classico «Fede bianconera».

Intanto, la Festa dell’Unità di Torino – e i suoi contenuti – restano tristemente sullo sfondo. La Juventus cannibalizza anche il dibattito politico. Succede anche questo nel Parlamento dei social network, nell’Anno Domini 2017.

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