Debutta la Ferrari in Borsa a Piazza Affari. Per la “prima” quotazione a Milano il titolo è partito a 43 euro per azione, poi è scivolato sotto quota 42 e le contrattazioni sono state sospese.
Per il presidente della Ferrari Sergio Marchionne comunque si tratta di un «nuovo traguardo e una nuova partenza»: «Impensabile un marchio fuori dall’Italia, la responsabilità non ci pesa. L’obiettivo del 2016 è riportare il titolo mondiale a Maranello», ha rivendicato. Presente anche il premier Matteo Renzi: «Quest’anno corriamo più di altri, basta alibi. La quotazione è un’occasione per gli investitori e per l’intero Paese».
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