L’intervista sul fidanzato di Noemi Durini di sua madre Imma Rizzo e di sua sorella Benedetta | VIDEO
16/09/2017 di Redazione
Il fidanzato di Noemi Durini era una figura particolarmente possessiva, violenta, che aveva minacciato anche sua sorella Benedetta. La madre della sedicenne di Specchia uccisa a dal suo ragazzo è stata intervista a Quarto Grado insieme a sua figlia Benedetta Durini, sorella di Noemi.
FIDANZATO NOEMI DURINI, IL RACCONTO DELLA MADRE IMMA RIZZO E DELLA SORELLA BENEDETTA DURINI
Nel lungo colloquio col giornalista della trasmissione di Gianluigi Nuzzi è emerso in maniera evidente la forte tensione che esiste tra le due famiglie. Il padre è andato ieri nella casa dei genitori del fidanzato di Noemi Durini, ed è stato fermato dai carabinieri che l’hanno fatto desistere da un probabile momento di forte tensione. Secondo la famiglia della giovane di Specchia il padre del fidanzato di Noemi Durini sarebbe coinvolto, anche direttamente, nel delitto.
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Una tesi per ora non accolta dai magistrati, che hanno indagato solo Lucio per omicidio volontario dopo la sua confessione. Imma Rizzo ha detto alla famiglia del fidanzato di Noemi Durini di smetterla con le sceneggiate, come si può sentire nel video della trasmissione di Quarto Grado ospitato sul sito di Mediaset, a partire dal minuto 29. «Noemi era una ragazzina veramente speciale. Anzi… è tuttora una ragazzina speciale, perché ci guida da lassù. Lei sta con noi… Però queste persone cattive me l’hanno portata via. All’inizio hanno fatto finta di volerle bene. Però, adesso, che purtroppo Noemi quelle brutte persone me l’hanno portata via… perché sono veramente delle brutte persone…, la devono smettere di infangare la memoria di mia figlia. E al signor Biagio, insieme alla moglie: basta con queste sceneggiate napoletane! Non servono. Ci sarà giustizia per mia figlia… Non vi dovete permettere mai più!». Imma Rizzo ha smentito in modo netto la tesi difensiva del giovane fidanzato di Noemi Durini, che ha spiegato di aver ucciso la sua ragazza perché voleva uccidere la sua famiglia. La madre e la sorella Benedetta Durini hanno descritto come malato il rapporto tra Noemi e il fidanzato. Il giovane aveva anche mincciato la sorella, con cui Noemi Durini non poteva uscire se non col suo permesso, come riportato da Il profumo della vita.
D: «Il rapporto con questo ragazzo è un “amore malato”?»
Imma: «Possessivo e malato».
Benedetta: «Secondo me, una persona che si comporta così, che ti proibisce di truccarti e di usare il cellulare, di uscire con gli amici, di uscire con sua sorella… quella per me non può neanche essere considerata una persona».
D: «Per lei?»
Imma: «Nemmeno. Io gliel’ho sempre detto che l’amore bello è quando due persone si rispettano».
Benedetta: «Io gli ho detto: “Se ti rivedo all’interno del mio paese, chiamo direttamente i carabinieri”».
D: «Quando tu hai “vietato” a questo ragazzo di arrivare, qual è stato il suo atteggiamento?»
Benedetta: «Mi ha minacciata. Mi ha detto in dialetto – lo dico in italiano perché sono una persona civile ed educata – “Quando ti trovo ti mostro io”».
D: «Cosa significa “ti mostro io”?»
Benedetta: «Che mi avrebbe fatto qualcosa… è una persona molto furba, molto intelligente e soprattutto un manipolatore impeccabile. Altrimenti mia sorella non sarebbe finita in quelle condizioni. Proprio per questo motivo, mia sorella voleva portarlo sulla giusta strada, è passata alla morte».