Sul Corriere della Sera Beppe Severgnini si occupa dell’incidente in scooter che ha coinvolto Fiorello e il pensionato Mario Bartolozzi, investito sulle strisce pedonali dallo showman. L’articolo in prima pagina:
E sono tanti, spesso – ma non sempre – nascosti dietro l’anonimato. Gli scalmanati logorroici, i farneticanti, Tutmoralizzatori, i violenti semplificatori e gli esibizionisti crudeli non ce l’hanno con Rosario Fiorello. Chiuso nella sua stanza d’ospedale, lui è solo l’occasione di uno sfogo. Bastano un programma televisivo, un passaggio politico, un annuncio pubblico, una calamità, una vittoria o una sconfitta sportiva: e partono. Con la stessa furia, lo stesso linguaggio, la stessa irresponsabilità.
Una selezione del Corriere sugli insulti rivolti a Fiorello in rete: