Flazio: come farti un sito con Facebook

Flazio è una startup tutta siciliana, nata nel 2012 dall’unione professionale tra i fratelli Flavio ed Elisa Fazio

LA STARTUP SICILIANA – Flavio ed Elisa Fazio sono due fratelli e animano una startup che nel 2012 aveva ancora 4 dipendenti e oggi ne conta 15. Vincitori di Mind The Bridge e  finalisti al Wind Business Factor, segnalati da Working Capital (programma di accelerazione di Telecom Italia) come startup già matura e avviata, Flazio.com sfida i grandi nomi delle piattaforme web con l’arma delle startup: creare un sito con qualità, personalizzazione, tecnologia. «Ci siamo fatti notare coi nostri pitch», racconta Elisa, CEO, «durante i quali costruivano il sito di chi ci ospitava in tre minuti e mezzo, davanti ai loro occhi». Il primo punto di forza del loro lavoro, infatti, è che il sito è davvero fai da te, HTML5, drag&drop oltre alle attività collaterali, come newsletter, e-commerce, mail. Nella versione gratuita, flessibilità e nome su dominio flazio, nella versione premium, con 9 euro al mese, praticamente un sito tutto proprio, remunerativo, indicizzato e social, con il team disponibile in chat.

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FACILE E VELOCE – L’innovativo site-builder made in Italy, facilità e convenienza nella creazione di siti internet non hanno limiti. Oggi è possibile creare un sito web partendo dal proprio profilo personale o fanpage su Facebook. Basta un click per esportare i contenuti che conserviamo sul social network, che verranno utilizzati per comporre la prima versione del nostro sito. Tutto questo è possibile attraverso un’app Facebook che, previa autorizzazione degli utenti alla lettura dei propri account social, consente l’importazione di contenuti verso una pagina web. Viceversa, è possibile avviare la stessa operazione partendo dal proprio account Flazio e tramite un apposito link a Facebook, autorizzare l’importazione con un click. Che siano foto o contenuti testuali, la pagina informazioni del nostro sito, le immagini in home page, il nostro CV o una photogallery, possono essere «prelevati» da Facebook, semplificando la creazione del nostro sito. Una caratteristica fondamentale è che il sito appena creato con questi contenuti può costituire semplicemente un punto di partenza: sarà infatti possibile andare a modificare qualsiasi contenuto importato, così come aggiornarlo nel tempo, sfruttando quelle che sono le funzionalità di Flazio come site-builder. “Siamo il primo site-builder nel panorama internazionale ad aver introdotto questa funzionalità. Gli altri competitor adesso vorranno imitarci, ma siamo già pronti a compiere ulteriori passi avanti.

ALL’AVANGUARDIA – Flazio è in continua evoluzione. «La semplificazione dell’esperienza in rete dell’utente è il nostro obiettivo: il passo appena compiuto con l’importazione dei contenuti da Facebook siamo certi verrà accolto con entusiasmo sia dai nostri utenti, che da quelli Facebook che vogliono cominciare a esplorare il mondo del web», ha dichiarato Flavio Fazio, co-fondatore e CTO di Flazio. «Non solo rendiamo la creazione del sito più semplice, ma non compromettiamo la possibilità di personalizzare il risultato ottenuto. Tutto è concepito all’insegna della facilità d’uso e della creatività», ha commentato Elisa Fazio, co-fondatore e CEO di Flazio. “E dietro al sito creato con Facebook c’è un CMS, un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia. Altri competitor permettono di creare una semplice pagina web e fermarsi lì. Con noi potranno personalizzarla come e quando vorranno”. Flazio nasce nel 2008 dalle intuizioni di Flavio Fazio, un giovane e talentuoso programmatore web designer siciliano. Si è poi sviluppato in tutta Italia, grazie allo spirito imprenditoriale della sorella, Elisa Fazio, e al supporto di investitori privati. Determinante per lo sviluppo di Flazio è stato il finanziamento di 400.000 euro ricevuto nel novembre 2012 da chi ha creduto nel progetto, ZernikaMetaVenture. Oggi Flazio, dopo aver affinato il prodotto, avvalendosi del lavoro di un team di 15 membri è impegnato in un’intensa attività di networking , nazionale e internazionale, e potenziamento del business. Dopo l’ingresso in Francia, altri mercati europei ed extra-europei sono allo studio per una presenza strategica nelle principali piazze web internazionali.