Il mistero della foto dell’attentato di Istanbul
Sui social gira una foto "dell'esatto istante" dell'attentato di piazza Sultanahmet, che però sembra davvero di dubbia origine: su Twitter viene condivisa e poi rimossa, e viene ripresa solo da pochi piccoli giornali
Esplosione Instambul: gira su Twitter e sui social una foto. Sarebbe la presunta immagine dell’attentato ad Istanbul, in piazza Sultanahmet. Si vede l’obelisco di Teodosio con alcune persone e, sul lato destro, un’esplosione, che dovrebbe essere quella del kamikaze, coinvolgente alcune persone che rimangono però stranamente in piedi. La foto è stata ripresa da vari profili Twitter e, a cascata, da alcuni media anche internazionali, ed è stata inquadrata per un brevissimo momento anche da SkyTg24. Ecco l’immagine in questione, ripresa da Twitter.
Risalendo a ritroso ai profili che l’hanno condivisa sui social, si passa per il tweet di un’analista geopolitica specializzata in politiche dell’Eurasia, e da lì all’account di una fotografa professionista che ha condiviso la foto.
La fotografa carica la foto, successivamente però la rimuove (il link risulta irraggiungibile); nei commenti, moltissime persone e utenti criticano l’upload sostenendo che fosse “evidentemente modificata”. Lei sostiene che stia venendo rilanciata da “alcuni media europei”.
LEGGI ANCHE: Istanbul, attentato nel centro: dieci morti e quindici feriti
Al momento in cui ricerchiamo, la foto sembra essere stata condivisa soltanto da tre piccoli giornali europei.
Di qui il dubbio: si tratta di una foto autentica? Abbiamo provato ad inserirla in alcuni servizi online di analisi di foto, che quantificano la probabilità che la foto sia un falso. In effetti, stando a Izitru e a Fotoforensic, la possibilità di un falso sembra esserci.
La seconda foto è l’analisi dell’ELA, Error Level Analysis, che misura il diverso grado di compressione delle varie parti della foto; la zona della presunta esplosione risulterebbe maggiormente compressa del resto della foto, suggerendo che possa essere un’immagine falsa.