Giuseppe Sala, amministratore delegato di Expo 2015 sindaco di Milano? Lui tentenna. «Non voglio parlare di politica e non penso che mi candiderò a sindaco: detto questo mi prendo fino ad agosto per pensarci», ha spiegato nella sala conferenze del Media Center durante la firma del protocollo di afflusso di centri estivi per bambini e anziani.
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(Andrea Eusebio/alaNEWS)
La polemica riguardante i biglietti di Expo omaggio per chi fa uso dei deserti parcheggi attigui è scomoda e Sala si mostra abbastanza seccato: «Io lavoro, molto, e difficilmente prendo decisioni di pancia: questa è stata una scelta ponderata per 2-3 settimane. Sicuramente abbiamo commesso l’errore di pensare che la gente fosse disposta a pagare 12 euro per il parcheggio e probabilmente c’è stata una sovrastima dello spazio necessario, soprattutto con l’ampliamento di quello di Arese. Detto questo, è una scelta che io sottoscrivo appieno, sia per indurre le persone a non ingolfare la città recandovisi in auto per poi prendere i mezzi, sia per venire incontro ai visitatori provenienti da fuori Milano che sono in costante aumento». In una giornata nera sotto l’aspetto del terrorismo, Sala dichiara: «Sicuramente staremo ancora più attenti, anche se i controlli che facciamo con check radiogeni, tornelli e archetti restano quelli».