Google mostra una flotta di auto-robot

Anche se la tecnologia non è ancora pronta per il mercato, Google mostra lo stato dell’arte della sperimentazione e non sembra che manchi molto al pensionamento dei conduttori umani.

Qualche decina di giornalisti a spasso per Mountain View a bordo delle auto-robot prodotte da Google. Una mezz’ora nel traffico, tra auto, pedoni e ciclisti cnclusa senza panico e senza pericoli, mostrando quanto le auto siano capaci di destreggiarsi anche in situazioni complesse.

SONO VICINI – Come ha spiegato Chris Urmason, a capo del progetto: «Nell’ultimo anno e mezzo siamo passati dalle autostrade alle strade cittadine e ora abbiamo fiducia che ce la faremo. Pensiamo davvero di poter costruire veicoli completamente autonomi che vi porteranno da casa vostra a quella della nonna senza che voi dobbiate mai mettere la mano sul volante, è un grande passo avanti e siamo molto eccitati all’idea. »

APPUNTAMENTO AL 2017 – Non è ancora chiaro se Google venderà la tecnologia o si metterà a costruire auto, ma si pensa che per il 2017 la tecnologia sarà matura e si potrà cominciare a parlare di regole per i nuovi veicoli, che per ora non possono circolare senza un autista dotato di patente, ma che in futuro potrebbero essere adibite a taxi come al trasporto urbano senza bisogno di autisti, Google ha già portato a spasso un cieco seduto al posto di guida in una delle uscite.

L’ESTINZIONE DEGLI AUTISTI? – Uno spettacolo al quale gli abitanti della zona sembrano essersi abituati in fretta, quello offerto dal passaggio delle auto senza pilota, che in teoria dovrebbero essere più sicure di quelle condotte dagli umani, prova ne sia che finora le auto di Google non hanno provocato incidenti, solo una di quelle è stata tamponata a un semaforo. Quando la tecnologia sarà matura, il suo arrivo sul mercato porterà a una prevedibile riduzione delle vendite di auto tradizionali, se non al suo tramonto definitivo.

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