Hillary Clinton e Donald Trump e il duetto in Time of my Life, la canzone simbolo di Dirty Dancing – VIDEO

Categorie: Senza categoria

Un capolavoro. Dovrebbero farlo davvero

HILLARY CLINTON E DONALD TRUMP TIME OF MY LIFE –

Nessuno può mettere Hillary in un angolo. Ci immaginiamo così Donald Trump, improvvisamente e inaspettatamente galante, che alla Patrick Swayze in Dirty Dancing, occhio liquido e sorriso sornione, rapisce la sua bella per un ballo. L’intuizione geniale è venuta agli olandesi di Lucky Tv che, sfruttando una moda ormai inarrestabile – quella di prendere scene di film o canzoni ed adattare, con surreale umorismo, a eventi di grande respiro popolare – ha montato in fretta e furia, e senza troppa attenzione al sincrono, la canzone simbolo di quel film su alcune scene del dibattito. Qui in Italia siamo abituati alla scena del declino di Hitler affidata a chiunque e sentiamo una grande nostalgia della Sora Cesira, capace di veri e propri capolavori nel “riadattamento” delle canzoni straniere in una lingua tutta sua, a commento di fatti politici o d’attualità.



Inoltre, che alcuni momenti del dibattito, con quegli sguardi intensi e i microfoni sempre pronti “a sparare”, assomigliassero a un duetto musicale, l’aveva sottolineato anche la giornalista Marianna Aprile che aveva preso un fermo immagine perfetto commentandolo solo con “Vattene Amore” (fatelo, vi prego).
Ma il video che ormai è diventato virale è, appunto, il Time of my life dei due sfidanti per la Casa Bianca: il compito e un po’ contrito Donald Trump, la tesa e sorridente Hillary Clinton. E in un attimo quello che i giornali americani hanno chiamato “il più brutto e violento dibattito presidenziale della storia” diventa invece un romantico rendez-vous di una coppia improbabile. Attendiamo una versione italiana, magari con “Sarà perché ti amo” tra Renzi, Speranza, Cuperlo, Bersani o D’Alema. Una direzione PD musicata, magari così diventerebbe anche più emozionante.

LEGGI ANCHE: KATY PERRY NUDA PER SOSTENERE HILLARY CLINTON

E su twitter, negli Stati Uniti, scopri che l’ironia olandese riesce persino a smorzare un dibattito politico sempre più velenoso e rabbioso. E tanti elettori contrapposti si uniscono nel sorriso di questi 92 secondi davvero molto divertenti.



Per rifarvi gli occhi, ecco l’originale, la splendida scena finale del film di Emile Ardolino.