Ti racconto cosa vuol dire essere drogati di sesso

Un impulso che colpisce all’improvviso, un bisogno che deve essere saziato senza alcuna gioia: l’inferno dei sesso-dipendenti.

 

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IL CASO – Si parla poco della dipendenza dal sesso e molti immaginano che questa patologia possa essere una nota felice ma non è così: i dipendenti odiano le loro giornate. Le loro confessioni, in forma anonima, sono state raccolte da uno psicoanalista francese Jean-Benoit Dumonteix: “Questo è il primo libro sul genere, abbiamo voluto aprire la strada. L’obiettivo di chi racconta la sua storia è quello di far comprendere la sofferenza di quella malattia che colpisce tra il 5 e il 10% della popolazione” ha detto Dumonteix.

LA CONFESSIONE – Samir, nome di fantasia, è un imprenditore di 31 anni e vive ossessionato dalla pornografia, si descrive come un “orco insaziabile”. Ecco cosa ha raccontato: “Dedico il mio tempo a masturbarmi. Capita dalle dieci alle quindici volte al giorno!”. Stéphane, 45 anni, è un giornalista omosessuale: “Entro nei sex club per fare strike, mi soddisfo con più persone nel giro di poche ore – e racconta che la sua dipendenza l’ha portato al fallimento professionale – La dipendenza mi impegnava le giornate, non facevo altro”.

IL PARERE – Dumonteix ammette un’intensa attività sessuale nei pazienti ma questo non è la caratteristica chiave della patologia: “La differenza non sta nella quantità ma avviene quando si perde il controllo e si verifica la dipendenza”. Tutti potrebbero soffrirne uomini, donne, omosessuali nessuno escluso ma c’è un profilo tipico: “Almeno il 90% è di sesso maschile. In generale c’è un elemento traumatico nella loro infanzia, come uno stupro o un abuso”. Gli esperti assicurano che la dipendenza può essere curata, se seguita. “Può richiedere mesi se presa per tempo ma anche due o tre anni se la persone ne soffre da almeno quindici anni. La sua vita deve essere cambiata totalmente e bisogna controllare come gestisce le giornate, se ha un rapporto sano col partner e ogni cosa va riorganizzata”.

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