I russi si tagliano la barba per non somigliare a Conchita Wurst
12/05/2014 di Redazione
Il trionfo di Conchita Wurst al festival dell’Eurovisione è stato un duro colpo per gli omofobi in Russia, che per dispetto adesso si tagliano la barba.
LA FINE DEL MONDO – «Il giorno prima di ieri è stato l’ultimo giorno nel quale la barba ha reso qualcuno più mascolino» scrive Snowman in Babruisk pubblicando le sue foto di prima e dopo che si è rasato la sua e una foto di Thomas Neuwirth, in arte Conchita Wurst, la drag queen barbuta incoronata regina del bel canto europeo.
I VERI UOMINI SI TAGLIANO LA BARBA – I veri maschi russi non l’hanno presa bene, Vladimir Zhirinovsky ha detto a un canale nazionale che la sua vittoria significa «la fine dell’Europa» perché: «Non hanno più uomini e donne, hanno quello». Così tra un noto rapper che si fa la barba invitando gli altri a dimostrare che non sono Conchita e molti uomini comuni che hanno pubblicato selfie con i quali hanno immortalato l’addio alle loro barbe, sembra che in Russia la barba sia diventata all’improvviso un segno di riconoscimento per omosessuali.
CONCHITA VINCE – Se si tratti di una boutade o di una vera e propria rivoluzione culturale è troppo presto per dirlo, ma sarebbe davvero notevole se un pregiudizio millenario come quello che associa la virilità e la mascolinità al presenza di pelo sul volto, finisse abbattuto per mano degli stessi ubermaschi grazie all’esibizione di una drag queen.