I social network di Mark Zuckerberg sono i più amati dagli italiani
16/03/2015 di Redazione
I social network di Mark Zuckerberg sono i più amati dagli italiani. Lo rilevano i dati del primo anno di rilevazioni Audiweb sulla Total digital audience, uno studio effettuato sul traffico di quasi 30 milioni di utenti maggiorenni, sia attraverso computer sia tramite dispositivi mobili. E sarebbe difficile il contrario dato che l’imprenditore statunitense possiede, tra le altre cose, sia Facebook, sia Instagram sia Whatsapp. L’utente medio passa sui suoi social il 35% del tempo trascorso online, cifre da considerarsi approssimate per difetto dato che le rilevazioni Audiweb non includono gli utenti minorenni, che fanno parte della fetta di mercato più interessata ai software di messaggistica istantanea.
I DATI – Tra gennaio e dicembre 2014 Facebook ha perso 753mila uteenti, passando da 24,5 milioni a 23,7 milioni in pochi mesi. Di contro WhatsApp ha guadagnato più di 3 milioni e mezzo di utenti italiani, toccando così la cifra di 17 milioni di users. Le buone notizie per il diciassettesimo uomo più ricco del mondo non finiscono qui, perché Instagram, il social network fotografico, ha aumentato vertiginosamente il tempo di permanenza degli utenti italiani sul sito. Se gli utilizzatori sono passati “solo” da 5,6 milioni a 7, facendo posizionare l’app alle spalle di Facebook, WhatsApp, Google+ e Twittter, per tempo di permanenza sul sito Instagram si aggiudica il terzo gradino del podio. Il social è passato dai 438 milioni di minuti di gennaio agli 891 milioni di minuti di dicembre.
LA CRISI DEI SOCIAL – Oltre a Twittter, che nel 2014 ha perso 224mila utenti, scendendo da 9,1 a 8,9 milioni anche le piattaforme di Yahoo stanno perdendo colpi. Flickr e Tumblr hanno visto il dimezzarsi degli utenti e del tempo trascorso sulle piattaforme. Non va meglio al forum ask.fm che soffre la concorrenza delle app di messaggistica e similia. Boom di utenti per Snapchat, che nell’ultimo anno ha raddoppiato gli utenti unici e triplicato il loro tempo di permanenza. Anche Tinder, l’app di incontri, ha guadagnato in un anno ben 225mila utenti unici.