Si chiama Ignazio Scaravilli il medico sparito in Libia
22/01/2015 di Redazione

Risponde al nome di Ignazio Scaravilli, il medico italiano sparito in Libia, che si teme possa essere stato rapito.
LA SPARIZIONE D’IGNAZIO SCARAVILLI – Il dottor Ignazio Scaravilli, 68 anni, è catanese, ma esercita di preferenza a Caserta e collabora con diverse cliniche, in Italia come all’estero. E proprio per lavoro si trova in Libia dove collabora con lo studio ortopedico Clinic Complex, nel sud della capitale.Scaravilli è irreperibile a Tripoli, in Libia, dallo scorso 6 gennaio e secondo le prime indiscrezioni potrebbe trovarsi nelle mani di Ansar al Sharia, gruppo jihadista che ha messo a segno parecchi rapimenti per finanziare la sua guerriglia armata.
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UN MEDICO ATTIVISSIMO – «Fare movimento, movimento e ancora movimento!!!». È il motto del medico, che nel suo sito si definisce «specialista in chirurgia della mano e del piede» e che ha lavorato per 35 anni in ospedale come aiuto e primario del pronto soccorso. Parallelamente ha svolto attività privata in studio, ma è stato anche alla clinica Morgagni di Padova, come direttore del reparto di fisioterapia e riabilitazione e ha collaborato con innumerevoli istituti sanitari e in un poliambulatorio da lui creato in Sicilia, Moto dinamico, si presenta così: «L’interesse per il lavoro e la curiosità – scrive online – mi hanno spinto a collaborare con colleghi di Gran Bretagna, Stati Uniti, Francia, Malta e Libia dove tutt’ora sono consulente di due cliniche mediche. Ho operato mediamente 200 pazienti l’anno di varie patologie al piede e alla mano. Svolgo la mia attività per passione e testarda voglia di aiutare il paziente a superare le proprie sofferenze e a recuperare il più possibile la propria libertà di movimento»
LA DIPLOMAZIA ITALIANA AL LAVORO – La Farnesina sta lavorando al caso il Ministro degli Esteri Gentiloni ha definito il cittadino italiano «irreperibile» in Libia e comunicato che: «Seguiamo il caso con il riserbo che è consueto in queste situazioni», ha aggiunto.