Il castello di Dracula è in vendita

Gli immobili sono un investimento sicuro e ora in Romania vi è un edificio disponibile che sicuramente il futuro l’acquirente non userà come abitazione. Lo studio legale di New York Herzfeld & Rubin infatti ha messo in vendita il castello di Bran, meglio conosciuto come “il castello del conte Dracula”. Non è ancora chiaro a quanto sia stato messo in vendita l’edificio: «se ci fanno un proposta ragionevole, ci penseremo», ha dichiarato l’avvocato Mark Meyer al Telegraph. Meyer è partner dello studio legale incaricato della vendita di Bran. Il valore stimato dell’immobile è di circa 98 milioni di euro.

Leggi anche: La coppia “vampira” che beve il sangue l’uno dell’altra

IL CASTELLO DI BRAN – Tuttavia, scrive il Franfurter Allgemeine, il castello di Bran ha un problema: ci sono diverse decine di camere da letto, ma nemmeno un bagno, inoltre vi è una strada trafficata che passa nelle vicinanze dell’immobile. Il primo forte di Bran è stato costruito dall’ordine dei cavalieri teutonici più di 800 anni fa ed è stato completato nel 1388. Nel 1459 vi si trasferì il principe Vlad II, che ha ispirato il personaggio di Dracula. Si dice che avesse un debole per le morti da impalamento, cosa per cui ottenne il soprannome de “l’impalatore”. Bran non era la vera residenza di Vlad II, che qui ha passato anche un paio di mesi di prigionia: il castello fu usato come ambientazione per il celebre romanzo di Bram Stoker. Gli ultimi abitanti di Bran sono stati Ileana di Romania e Antonio d’Asburgo, che furono cacciati dal castello dai comunisti rumeni dopo la seconda guerra mondiale. «Nel 1948 l’intera famiglia reale ha dovuto lasciare il paese in 24 ore», ha detto l’avvocato Meyer. Nel 2006 la Romania ha restituito Bran all’aricduca Dominik D’asburgo e alle sue sorelle Maria Maddalena ed Elisabetta, che volevano rivendere il castello al paese, ma la richiesta di 58 milioni di euro era troppo per le casse dello stato. La famiglia in seguito ha ristrutturato l’immobile e vi ha aperto un museo. Anche sotto Ceausescu Bran era stato concepito come attrazione turistica e il nuovo proprietario potrebbe pensare di aumentare il flusso turistico all’interno della struttura che conta circa 560 mila visitatori l’anno. Dominik D’Asburgo ha un rapporto molto speciale con il castello, visto che vi ha trascorso l’infanzia fino a quando la famiglia è stata espulsa. Ora Dominik e le sue sorelle hano più di 70 anni e non sanno per quanto ancora potranno occuparsi della “residenza del conte Dracula”.