Il lamento di Gulnara Karimova dall’Uzbekistan
26/03/2014 di Mazzetta
Gulnara Karimova è la figlia d’Islam Karimov, dittatore dell’Uzbekistan più o meno da quando il paese si è staccato dalla Russia e dalle altre ex repubbliche sovietiche dell’Asia centrale. Ultimamente è caduta in disgrazia e all’improvviso ha visto la luce.
UNA DINASTY UZBEKA – Gulnara Karimova, conosciuta anche con il nome d’arte da cantante di Googoosha, è la figlia un po’ viziata e arrogante del dittatore che per anni ha fatto il bello e il cattivo tempo, usando i milioni che la sua famiglia ruba al paese per intraprendere la carriera artistica, per tentare di mettere su una propria Griffe di moda e infine per sponsorizzare eventi culturali nei quali risaltare. Pare però che Gulnara abbia anche partecipato con lena al saccheggio del paese e che i suoi capricci si siano accompagnati alla violenza contro quelli che non gli piacevano, al punto che è opinione comune che si tratti della persona più odiata del paese.
LA CADUTA DELLA PREDILETTA – Il suo rovescio è stato spettacolare e si è sviluppato in più di un anno di patimenti, con le sue aziende progressivamente chiuse dalle autorità uzbeke la donna ha perso il controllo delle sue televisioni, delle fondazioni per la beneficenza e altre proprietà, fino allo showdown di un mese fa, quando nel suo appartamento hanno fatto una spettacolare irruzione degli agenti, calandosi dal tetto, sfondando la porta ed entrando nel suo appartamento contemporaneamente da tutte le aperture e infine gettando a terra e ammanettando e bendando Rustam Madumarov, suo socio e fidanzato, che da allora è ospite delle galere uzbeke insieme ad altri due uomini arrestati nella stessa circostanza e poi accusati di riciclaggio, corruzione, frode fiscale e possesso di valuta straniera.