Il mistero dell’enorme squalo bianco ucciso dal suo simile cannibale (e gigante)
10/06/2014 di Redazione

Quale terribile predatore potrebbe aver ucciso uno squalo bianco lungo quasi tre metri, a sua volta considerato una delle creature più letali del pianeta? Stranamente, almeno in questo caso non si tratta dell’uomo, anche se l’essere rimasti senza una spiegazione aveva lasciato perplessi gli scienziati australiani. E invece il mistero sarebbe finalmente stato risolto: a uccidere lo squalo sarebbe stato uno squalo ancora più grosso, un vero gigante del mare che è stato descritto dagli esperti come «un enorme cannibale».

IL MISTERO DEL GPS SENZA SQUALO – Come riassumono Sploid e IFL Science, tutto comincia undici anni fa, quando un gruppo di ricercatori australiani, in collaborazione con lo Smithsonian Channel, avevano dotato alcuni squali bianchi di un rilevatore gps, per tracciarne i movimenti lungo le coste dell’Australia e realizzare un documentario sulla vita di questi giganti del mare. Quattro mesi più tardi, tuttavia, uno dei rilevatori gps era stato ritrovato su una spiaggia non lontano dal raggio di azione degli scienziati: intorno nessuna traccia dell’animale che lo indossava. Quando gli esperti hanno analizzato i dati contenuti nel rilevatore sono rimasti interdetti: quelle informazioni rivelavano che lo squalo sarebbe stato rapidamente trascinato in profondità, a circa 580 metri, e che nonostante questo la temperatura era salita dagli 8 gradi fino a superare i 25.
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UNO SQUALO ANCORA PIÙ GRANDE – Per i ricercatori quest’ultimo dato poteva significare una sola cosa: e cioè che lo squalo, insieme al gps, era stato mangiato da un altro animale, e che quei 25 gradi erano il risultato del processo digestivo del predatore. Ma la domanda successiva era ancora più inquietante: quale animale avrebbe potuto uccidere e divorare un grande squalo bianco lungo quasi tre metri? Dopo anni di ricerche, studiando i flussi migratori degli squali nelle acque del continente australiano, gli scienziati sarebbero finalmente riusciti a ricostruire la fine del loro squalo, che sarebbe stato mangiato da uno squalo bianco molto più grande, la cui lunghezza sarebbe stimata intorno ai cinque metri per un peso di due tonnellate: con tutta probabilità lo squalo “piccolo” avrebbe invaso il territorio di quello “grande” e avrebbe avuto la peggio. Come peraltro vogliono le leggi di natura.
(Photocredit copertina: Ryan Pierse/Getty Images – foto di repertorio)