Cosa si nasconde dietro il cerchio di pietre più famoso del mondo?
I DUBBI – Anche Wikipedia afferma con sicurezza che “Le pietre di Stonehenge sono allineate con un significato particolare ai punti di solstizio ed equinozio”. Tuttavia questa teoria, accreditata anche da una parte della comunità scientifica, è tutt’altro che dimostrata. Tracce di complessi simili, infatti, sono state riscontrate anche in altri siti nel Nord Europa, come quello di Brogdar in Scozia, e gli archeologi hanno trovato un gran numero di resti umani nel corso degli scavi di Stonehenge. Ma quello che molti ignorano, è che il complesso di Stonehenge che vediamo oggi è molto diverso da come appariva fino a circa un secolo fa, come si può vedere nella foto del 1877 che accompagna queste righe. Il complesso, infatti, è stato ristrutturato e risistemato nel corso degli ultimi decenni, e non c’è alcuna garanzia che gli attuali
UN’ALTRA TEORIA – In effetti il rinvenimento dei resti umani e altri aspetti lasciano ritenere che Stonehenge era forse una specie di cimitero o che comunque avesse una funzione di culto religioso. Questa è, ad esempio, la teoria recentemente esposta dall’archeologo Mike Parker Pearson con argomentazioni e prove piuttosto convincenti. Probabilmente nessuno scriverà mai la parola fine sulla storia di Stonehenge: il complesso è troppo antico perché una determinata teoria possa essere dimostrata con assoluta certezza. Il misterioso fascino di quelle pietre resta perciò intatto, tuttavia è bene tener presente che la funzione di calendario astronomico non è poi così certa come molti ritengono.