Il Movimento 5 Stelle e la foto dell’assegnone con i bimbi che fa arrabbiare tutti
11/06/2014 di Stefania Carboni
Galeotto fu l’assegno e chi lo diede. Il Movimento 5 Stelle La Spezia è finito sotto una pioggia di critiche per una ‘cerimonia’ di consegna di un premio in una scuola media locale. I consiglieri comunali grillini hanno organizzato un appuntamento per donare alle due classi dell’istituto vincente un assegno da mille euro per il concorso ‘Vivere meglio in città’. Il problema è che però la ‘passerella’ è stata realizzata in grande stile con tipico assegnone e simbolo M5S (stile ‘Restitution day’) corredato da fotine raggianti tra i ragazzi e i banchi di scuola. Le foto sono finite su Facebook e non sono piaciute né a gran parte della base e nemmeno agli esponenti degli altri partiti.
(Foto Post: Il blog Il Merdone Quotidiano)
COSA E’ SUCCESSO – Il caso è raccontato sul quotidiano on line Città della Spezia:
La prima a commentare duramente sulla pagina del gruppo Facebook La Spezia a 5 stelle, è stata l’ex esponente di Rifondazione Comunista Simona Cossu. Sotto una delle foto incriminate, la reprimenda: “Da quando le organizzazioni politiche entrano nelle scuole? – scrive Cossu – Potevate devolvere senza fare la passerella con il vostro simbolo politico davanti a ragazzini delle medie, vergognatevi, l’avesse fatto una qualsiasi altra organizzazione stareste gridando allo scandalo!”.
Ieri sera, dopo qualche minuto dalla pubblicazione, lo sharing è diventato virale. Così come sono aumentati i ‘perché’ degli attivisti sotto le foto incriminate. Le immagini dei minori erano completamente scoperte. Dopo le prime notizie apparse sui media locali il gruppo ha cercato di spiegare la natura della iniziativa con un comunicato sui social:
Chi si scandalizza o addirittura ci condanna per aver fatto entrare “la politica a scuola” vorremmo rinfrescare la memoria con questo articolo (http://www.cittadellaspezia.com/La-Spezia/Politica/M5S-Bocciata-la-nostra-proposta-di-121774.aspx) di qualche tempo fa con il quale avevamo lanciato un’idea indirizzata a TUTTE le forze politiche in consiglio comunale: autoridurci i gettoni e donare la quota alla scuola pubblica. Inutile dire che l’idea è stata bocciata in maniera trasversale (bollata come “demagogica”, “elemosina”). Chissà perchè. Dopo un anno durante il quale i nostri consiglieri si sono ridotti il gettone di presenza nella misura del 20%, abbiamo rispettato il nostro impegno premiando con 1000 euro la scuola media M. Fontana, vincitrice del concorso “Vivere Meglio in Città”.
Una iniziativa quella dei grillini lodevole rovinata però da scatti ‘autocelebrativi’. Il blog Il Merdone Quotidiano riassume tutta la vicenda citando i commenti e il tentativo di ‘toppa’ da parte di un consigliere sotto qualche scatto:
“Scusa Simona,se avessimo voluto fare propaganda avremo fatto la premiazione prima delle elezioni…abbiamo deciso di devolvere il 20% dei nostri gettoni percepiti in un anno..cosa ci sia da vergognarsi nn capisco…se,come abbiamo proposto in consiglio comunale tramite una mozione bocciata,avessero aderito tutte le parti politiche avremo potuto fare molto di più”
«NOI AVEVAMO DETTO NO ALLE FOTO CON MINORI» – Sul quotidiano locale Città della Spezia si riporta l’opinione della dirigente scolastica indignata più che altro per le foto rese pubbliche e diffuse in rete: «Noi abbiamo semplicemente partecipato ad un bando come ci succede spesso senza nessun desiderio di aderire ad alcuna fazione politica. Lo dico con molta purezza: parliamo di classi molto attive che fanno il tempo pieno e che hanno vinto anche un premio a livello nazionale con il Lyons pochi giorni fa con un progetto simile». «Nella maniera più netta le insegnanti avevano chiesto esplicitamente di non pubblicare in nessun modo immagini dei minori – specifica Micheloni – e diffido chiunque le abbia rese pubbliche. Se ne prenderà le proprie responsabilità. Prendo le distanze da qualsiasi tipo di strumentalizzazione, il nostro interesse è squisitamente didattico. Il rischio è che finisca in secondo piano l’impegno di questi studenti e della scuola nell’offrire un percorso di insegnamento il più ampio possibile».
Ora le foto non appaiono più sul profilo del gruppo pentastellato. Ma la notizia ha fatto il giro della rete.
(Foto copertina e credits Il Merdone blog)