Il paradiso del benessere da 2400 euro al giorno dove Berlusconi va a rilassarsi
23/01/2014 di Dario Ferri
Si chiama Villa Paradiso, a Gardone Riviera, «beauty clinic» e relais di lusso da 2.400 euro al giorno. E, secondo il Corriere della Sera, è il luogo in cui Silvio Berlusconi ha deciso di andare a rilassarsi per dimagrire e perdere qualche chilogrammo. La geolocalizzazione della villa:
Racconta il Corriere:
Amato e frequentato dai big Mediaset ma anche da vip di mezza Europa per l’efficacia — dicono — dei suoi trattamenti dimagranti, il resort è diventato il quartier generale del Cavaliere, e pare che lo sarà fino a domenica. Da lì, tra una seduta di fisioterapia, un massaggio, pasti frugali a base di insalata e carne bianca, Berlusconi tiene i contatti con Roma, dà la linea, cerca di sciogliere i nodi ancora intricati del suo partito e verifica che l’accordo siglato con Renzi, che tanto gli è servito per tornare al centro della scena, regga.
Alcune foto di Villa Paradiso:
Lo fa contornato dal suo staff che ha occupato un intero piano del relais, e che si è arricchito ormai di una nuova presenza fissa: oltre alla fidanzata Pascale, alla Rossi, al medico Zangrillo, con lui (arrivato mercoledì notte) c’è il fidatissimo Giovanni Toti, immortalato sorridente e al suo fianco sul balcone dell’albergo in tuta bianca, in una foto che segna la consacrazione come nuovo braccio destro del principe. A dieta anche lui, il direttore Mediaset sembra sempre più avviato a rivestire il ruolo cruciale di consigliere del capo e uno leggermente più defilato nel partito.
Anche perché, fa sapere il quotidiano, il momento politico è decisivo:
Le tanto attese nomine in Forza Italia dovrebbero arrivare la prossima settimana, nascerà un largo ufficio di presidenza e un comitato ristretto del quale potrebbe diventare il portavoce e non più il segretario: meglio evitare guerre intestine in un momento in cui il partito deve restare unito — è in fondo la sua opinione —, tanto più se il passaggio concreto di legittimazione arriverà con il voto alle Europee, che lo vedrà capolista e portabandiera degli azzurri.