Il selfie con il ciclista caduto che fa arrabbiare tutto il web

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Invece di dare una mano a Marcel Kittel, un giovanissimo ciclista irlandese si è fatto un autoscatto con lui a terra

Un selfie a tutti i costi con uno dei propri idoli, anche se quell’idolo è a terra, stanco e dolorante. È quello che deve aver pensato David McCarthy, giovanissimo ciclista irlandese che, nei giorni scorsi, non si è perso neanche un minuto delle tappe irlandesi del Giro D’Italia. Così, quando il ciclista tedesco Marcel Kittel ha tagliato il traguardo e si è lasciato cadere esausto sull’asfalto, il giovane David non ha perso tempo: si è avvicinato e, invece che aiutarlo a rialzarsi, si è scattato un selfie con il velocista a terra. Un secondo dopo la foto era già su Instagram con la didascalia: «Kittel è caduto dopo il traguardo e invece di dargli una mano mi sono fatto un selfie. #ReDeiSelfie #SelfieDellaDomenica».



Foto: Instagram/@DAVIDMCCARTHY12 – via Mashable

CINICO E OPPORTUNISTA – Com’era prevedibile, la “trovata” del giovane David non è stata apprezzata, né dai fan del ciclismo né dal resto degli utenti che hanno bollato il gesto del ragazzo come un atto cinico, opportunista e sfrontato. «Non è rispettoso! E di certo non è divertente!» ha commentato il ciclista irlandese Nicholas Roche, che a sua volta sta correndo il Giro con la sua squadra, rilanciando la foto ai suoi 71.000 follower su Twitter.

Foto: Twitter/@nicholasroche

LE SCUSE DEL GIOVANE CICLISTA – A questo punto, racconta Mashable, David McCarthy ha capito che la faccenda stava prendendo una brutta piega e ha cancellato la foto, sostituendola con un accurato messaggio di scuse:



Chiedo scusa a Marcel Kittel e a tutti coloro che ho offeso scattandomi quel selfie. Non ho pensato che quella foto avrebbe potuto causare tanto odio nei miei confronti e essere offensiva per qualcuno. Ero su di giri perché stavo vedendo Marcel dopo la gara e volevo una foto con lui, ma con il senno di poi mi rendo conto che non era né il momento né il luogo. Le mie più sincere scuse, David McCarthy



 

 

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«I SOCIAL MEDIA POSSONO ESSERE CATTIVI» – E Marcel Kittel ha risposto al giovane ciclista via Twitter, dandogli un saggio consiglio da “fratello maggiore”, con tanto di faccina sorridente:

Immagino che tu abbia imparato la lezione. Ho fatto lo stesso a mia volta, quando mia nonna mi ha trovato a giocare con i fuochi d’artificio vicino al nostro fienile, che era pieno di paglia secca. Oh, e ricorda: i social media possono essere cattivi…

 

E sì, dalla risposta si direbbe proprio che David abbia imparato la lezione: «So cosa ho combinato, ero impazzito e non ho pensato – risponde il ragazzo – Mi dispiace, Marcel».