La Renn prima diventa idolo di tutte le donne che lottano o scelgono di vivere serenamente con qualche chilo in più poi perde peso e diventa un caso.
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ELIMINARE I CANONI DI BELLEZZA – Crystal ha iniziato ad avere un rapporto problematico col fisico dall’età di quattordici anni quando perde 25 chili per sopravvivere nel campo della moda. È lotta aperta contro l’anoressia ma vince e diventa un esempio da seguire. Sfoggia un fascino invidiabile facendo delle taglie in più un punto di forza e ribalta la basi delle passerelle. Racconta se stessa in “Harper’s Bazaar”; ha 24 anni e una storia difficile alle spalle. Sua madre è giovanissima e la sua adolescenza cresce tra i problemi alimentari che riesce a superare.
LE GRANDI FIRME SI PIEGANO – A 19 anni è una star nel settore XXL e inserisce nel suo curriculum Jean Paul Gaultier nel 2005, segue Chanel: è storia che incanta e scardina modelli preconfezionati di estetica. La paladina della battaglia contro l’anoressia improvvisamente dimagrisce e cambia completamente aspetto: “Mantenere la 50 mi avrebbe fatto ripiombare nel tunnel dei disordini alimentari”. Ricaduta nelle diete? Stress? Scelta personale? Ha tinto i capelli e le sopracciglia di biondo. La platino Crystal si difende così: “Non voglio che le donne giovani pensino che essere magre sia l’unico modo per essere belle. La bellezza non è una dimensione. Sono orgogliosa del mio corpo”. Con un po’ di ciccia o senza, l’importante è stare bene. Questa è la vera lezione della Renn.
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