Il “video porno” per cui è stata giustiziata l’ex di Kim Jong-Un
07/09/2013 di Alberto Sofia
Nonostante il silenzio della Corea del Nord sulla vicenda della cantante Hyon Song-woi, l’ex ragazza del dittatore Kim Jong-un fucilata per aver violato “le leggi sulla pornografia”, cominciano a filtrare dall’estero alcune indiscrezioni sulla sua condanna a morte. Compreso il presunto filmato incriminato, come riporta Business Insider: quello per cui sarebbe stata decisa l’esecuzione pubblica della donna, in passato legata sentimentalmente al dittatore, insieme ad altri dieci artisti della Unhasu Orchestra.
L’EX DI KIM FUCILATA IN COREA DEL NORD– A mostrare le presunte scene pornografiche è il portale video cinese Youku, riprendendo l’argentino Clarin.com. Si tratta delle immagini che avrebbero portato lo scorso 17 agosto all’arresto dell’ex di Kim Jong-un e poi alla stessa fucilazione della donna. In realtà, di “pornografico” non sembra esserci nulla: si mostra soltanto una coreografia con tre ballerine, compresa la stessa Hyon, che danzano sulle note della hit “Aloha Oe” di Elvis Presley.
Videocredit: TgCom24
La mancanza di scene realmente pornografiche aumenta i dubbi anche sulla stessa condanna: già dalla Corea del Sud erano emerse alcune indiscrezioni sulla possibile gelosia della moglie del Comandante Supremo dell’Esercito Popolare di Corea, Ri Sol-ju, nei confronti della vecchia compagna. Anche l’attuale moglie aveva fatto parte, in passato, della stessa Unshasu Orchestra. Negli scorsi giorni la stampa di Seoul aveva parlato anche di “accusati giustiziati con mitragliatrici”, mentre altri uomini della stessa Orchestra e le famiglie delle vittime erano stati costretti a guardare. Ma non solo: i media locali avevano anche parlato di parenti mandati nei campi di prigionia statali.