In Texas costruiscono i polmoni in laboratorio

Alla Medical Branch della University of Texas di Galveston sono riusciti in un un’impresa che potrebbe aprire alla fabbricazione di organi. La tecnica, sviluppata fin dal 2010, sembra finalmente matura e permette la costruzione di polmoni nuovi partendo da parte di organi appartenuti a defunti in giovane età.

 

polmoni

LA SCOPERTA – Alla Medical Branch della University of Texas di Galveston sono riusciti in un un’impresa che potrebbe aprire alla fabbricazione di organi. La tecnica è complessa e per ora è solo un esercizio per comprendere i limiti del processo messo a punto dagli scienziati texani.

COME FANNO – Il primo passo consiste nel prendere il polmone di un defunto e di scomporlo fino a che non ne resta l’impalcatura fatta di collagene ed elastina,. Dopo di che all’impalcatura sono unite cellule prese da un altro soggetto e il tutto è immerso in un liquido nutriente. Dopo quattro mese ne esce un polmone nuovo e, in teoria, personalizzato per il ricevente e pronto al trapianto.

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FUNZIONA ANCHE PER L’UOMO – Fino  a poco tempo fa gli scienziati texani hanno proceduto usando i polmoni di ratti, ma già il primo esperimento con materiale umano ha dato ottimi risultati, confermando la bontà della tecnica. Secondo gli stessi scienziati ci vorrà ancora tempo prima di vedere i polmoni fabbricati su misura con questa tecnica, almeno altri 12 anni di ulteriori ricerche e affinamenti.

 

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