Lei si chiama Isis Anchalee e Facebook ha bloccato il suo account per colpa del suo nome. «Facebook pensa che io sia una terrorista. Sembra che mandare una foto del mio passaporto non sia sufficiente a sbloccare il mio account», ha spiegato la giovane che di lavoro fa la Platform Engineer. Isis ha raccontato tutta l’assurda vicenda dal suo account Twitter, riottenendo, alla fine, il suo profilo.
Can I get a “yes yes” to forever call them Daesh?
— Isis Anchalee (@isisAnchalee) 17 Novembre 2015
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– La vicenda di Isis è diventata virale nel giro di pochi minuti. «So come ci si sente», le ha twittato un ragazzo che di nome fa Osama.
I retweet per la ragazza hanno portato alla soluzione. A risponderle su Twitter è stato infine Omid Farivar, UX Researcher per Facebook. «Il tuo account dovrebbe esser tornato. Scusa ancora».
Third time sending in my information is the charm I guess. I’m back in 🙂 pic.twitter.com/m0demGZitw
— Isis Anchalee (@isisAnchalee) 17 Novembre 2015