Due cittadini italiani sono stati uccisi in Zimbabwe perché scambiati per bracconieri dalle guardie di una riserva di caccia. Stando a quanto riporta il Mattino di Padova si tratterebbe di due padovani, padre e figlio.
La Farnesina ne ha confermato il decesso spiegando che il fatto sarebbe avvenuto domenica pomeriggio in “circostanze ancora da chiarire”. Il ministero degli Esteri, contattato dall’Adnkronos, ha precisato che l’ambasciata italiana a Harare “è in contatto con la famiglia e sta prestando loro tutta l’assistenza necessaria, così come è in contatto con le autorità per fare luce sull’accaduto“. Al momento sono in corso le indagini per tentare di far luce sul motivo per cui padre e figlio si trovassero lì. Le primissime notizie riferiscono che i due uomini sarebbero stati raggiunti dai colpi di fucile del personale di vigilanza della riserva.