Kevin Liu è salvo. Il bambino di genitori cinesi che è stato schiacciato dalla folla in piazza San Carlo si trova in coma farmacologico ma secondo i medici dell’ospedale di Torino dove è ricoverato è salvo. Kevin è in prognosi riservata al Regina Margherita, ma secondo i dottori del nosocomio il piccolo, di soli 7 anni, non è più in pericolo di vita. Lo scrive il Corriere della Sera di oggi, che ha intervistato i genitori del bambino. Suo padre Quinquang Liu gestisce insieme alla moglie Lin un negozio di bigiotteria nel quartiere Mirafiori, una delle zone più popolose di Torino. Kevin è il più piccolo dei quattro figli della famiglia cinese, ed è un grande appassionato di calcio. I genitori e la sorella Zhiji hanno raccontato come il sogno di Kevin fosse andare a Cardiff a vedere la Juventus, la squadra del cuore del piccolo. I genitori però non potevano permettersi una simile spesa, ma avevano promesso a Kevin che se fosse stato promosso con buoni voti a scuola l’avrebbero portato a vedere la partita al maxi schermo allestito in piazza San Carlo a Torino. Il piccolo non aveva una maglia della Juventus, e per quello si è messo al collo una vecchia bandiera, che gli copriva anche la schiena.
La famiglia aveva accompagnato Kevin in piazza San Carlo, ma dopo lo scoppio del caos il piccolo è stato perso dai genitori. La sorella è gli stata vicina, ed è riuscita a tenere sollevata la testa del suo fratellino, mentre la calca passava sopra il suo piccolo corpo. Un immigrato africano ha visto la scena ed è riuscito a frenare le persone dal dirigersi nel luogo dove si trovava Kevin, salvandogli molto probabilmente la vita. come rimarca Zhiji al Corriere della Sera.
Mi sono messa a gridare, sostenevo la testa di mio fratello. Un uomo di colore ha visto tutto e si è messo a urlare, a fermare la gente. Mi ha aiutato e vorrei trovarlo per ringraziarlo. Poi gli infermieri ci hanno portato in ospedale.
I genitori, informati da persone in piazza di quanto successo al figlio, hanno ritrovato Kevin e Zhiji all’ospedale Regina Margherita. La vita di Kevin è salva, anche se la sua degenza potrebbe essere lunga. Foto copertina: ANSA/ALESSANDRO DI MARCO